I bruttissimi, Miliardi


Dopo un doveroso ringraziamento ai fratelli Vanzina per il materiale fornito, oggi vi proponiamo Miliardi, pellicola che fa il verso a storiche e blasonate soap americane come Dallas, Dinasty e Falcon Crest per raccontarci dell’ambizioso piano del nipote di un magnate finito in coma e senza eredi, che punta alla conquista del patrimonio di famiglia tra intrighi all’amatriciana e recitazione da brividi.

Protagonista di questa pellicola che insieme a Via Montenapoleone e a I miei primi quarant’anni fa parte artisticamente parlando, del periodo lusso, fuoriserie e modelle della coppia di cineasti romani, il mai troppo sopravvalutato Billy Zane, in seguito scampato sia al disastro del Titanic che alla tutina dell’uomo mascherato, che in questo caso sfoggia una fissità da villain consumato, mentre complotta per la sua subdola scalata al potere (qui ci vorrebbe una risata da supercattivo da fumetto, ma passiamo oltre).

Splendida come sempre Carol Alt, regina di incontrastata bellezza, ma attrice per caso, in questa particolare occasione adorna con indubbia eleganza la messinscena insieme alla Lauren Hutton di American Gigolò, il resto sono villoni, fuoriserie, e grande sfoggio di sfarzosi set per un fumettone glamour davvero poco memorabile.

Tra le curiosità legate alla pellicola, lo script è tratto dall’omonimo romanzo di Renzo Barbieri (1940-2007) autore di fumetti, scrittore ed editore e nel cast compare anche  Donald Pleasence, reduce dal terrificante e non in senso orrorifico Paganini Horror.