Primo week-end al Giffoni Film Festival 2010, smentite le voci di una possibile defezione dell’attrice Susan Sarandon a causa di una caviglia slogata, l’attrice arrivata ieri parteciperà oggi al red carpet e nel pomeriggio incontrerà le giurie.
Ieri prime premiazioni che hanno visto trionfare nella categoria Elements +6 e +10 due pellicole tedesche, l’acclamato Here comes Lola! con una ragazzina che fantastica su una carriera da popstar e The crocodiles strike back, la movimentata estate di quattro ragazzini che cercano di salvare il posto di lavoro dei loro genitori. nella sezione cortometraggi vincono The Fantastic 3 (+6) e My cardboard dad (+10), menzione speciale invece per il corto svedese Who’s bleeding nella categoria Elements +3 a cui è stato assegnato il premio Giotto-Fila Super Bebè.
Ieri si è svolto anche l’incontro con Ambra Angiolini che ha raccontato alle giurie dei suoi prossimi impegni che la vedono in teatro con un’adattamento del film di Marco Bellocchio Pugni in tasca e in tre film, il corale Immaturi di Paolo Genovese, Tutti al mare di Paolo Cerami che l’attrice descrive come un sorta di remake del Casotto di Citti e Notizie degli scavi di Emidio Greco, film tratto dall’omonimo racconto di Franco Lucentini.
Ieri si è svolta anche la prima masterclass della rassegna, ad aprire le danze lo scenografo Patrizio Paoletti e ospite in serata dell’anteprima dedicata al film Sansone, prima trasposizione su grande schermo per il famoso alano dei fumetti, il cantante Pupo che ha prestato la voce al protagonista dopo l’esperienza con il cartoon La gang del bosco, Pupo ha raccontato ai giornalisti il suo desiderio di girare un film con Pupi Avati.
Veniamo al programma di oggi, in concorso due pellicole per le categorie Elements +13 e +16, prima proiezione per Boy, pellicola neozelandese già transitata al Sundance, il regista Waika Taititi ci racconta di un ragazzino che ritrova un padre sino a quel momento idealizzato e che scoprirà essere solo un criminale di mezza tacca, mentre seconda proiezione dedicata a Portrait in the sea of lies del regista colombiano Carlos Gravina, tra melò e road-movie ritorno alle radici per un fotografo ambulante e sua cugina muta e senza memoria.
Chiudiamo con gli eventi speciali, oggi masterclass con il regista di Notturno bus Davide Marengo, anteprima Disney Channel di Final Jam-Camp Rock 2 seguita dal concerto dei Finley.