Sembra che stavolta il team di costosissimi super-avvocati di George Lucas abbia dovuto arrendersi di fronte all’ultima sentenza in appello utile, che vedeva Lucas di nuovo in tribunale contrapposto allo stilista e designer britannico Andrew Ainsworth, reo secondo i legali di Lucas di vendere repliche di elmetti e divise da Stormtrooper, nella saga di Star Wars le temibili truppe imperiali al servizio dell’Imperatore Palpatine e di Dart Fener, senza averne il diritto e soprattutto senza pagare nulla in oneri di copyright.
La BBC riporta la notizia che Ainsworth è uscito vittorioso da questa lunga battaglia durata otto anni sui diritti d’autore intrapresa da George Lucas e che è costata al progettista del primo casco Stormtrooper realizzato nel 1977 qualcosa come 700.000 sterline in spese legali.
La battaglia legale è iniziata nel 2004, quando Lucas fece causa ad Ainsworth per 20 milioni di dollari negli Stati Uniti, sostenendo che Ainsworth non possedeva i diritti di proprietà intellettuale sul materiale che vendeva tramite il suo sito. Mentre i tribunali degli Stati Uniti sembravano propensi a dar ragione a Lucas, la causa per questioni di competenze venne trasferita in Inghilterra e qui finalmente dopo anni si è giunti ad una sentenza definitiva a favore del designer inglese.
Il sito Cinema Blend ci informa inoltre che Lucas non è nuovo a queste aspre battaglie legali legate al suo lucroso franchise, l’ultima risale a poche settimane fa ed ha visto un ragazzo di New York che aveva organizzato una piccola maratona di film di Star Wars costretto ad annullarla dopo essere stato minacciato dai legali del regista.
Se volete visitare il sito di Ainsworth cliccate QUI, mentre in coda al post trovate una clip per celebrare le leggendarie truppe d’assalto imperiali.