Il Future Film Festival 2011 si chiuderà ufficialmente questa sera (con l’assegnazione dei premi Platinum Grand Prize e Groupama Future Film Short. A seguire, come film di chiusura, l’anteprima italiana di I Guardiani del Destino con Matt Damon e Emily Blunt.
Tra i film in concorso, la giuria composta dal fumettista e esperto di cinema fantastico Alberto Corradi, dal giornalista e saggista Stefano Masi e dalla storica dell’illustrazione e saggista Paola Pallottino) ha assegnato il Platinum Grand Prize, premio del Future Film Festival per il miglior lungometraggio d’animazione o con effetti speciali, a No Longer Human (dopo il salto potete vedere una gallery fotografica), di Morio Asaka, film d’animazione prodotto dallo studio MadHouse e adattamento del romanzo psicologico Ningen Shikkuaku scritto da Osamu Dazai nel 1948. Nel film viene descritta sotto forma di memorandum la vita di Ôba Yôzô, incapace di rivelare agli altri il suo lato oscuro e costretto a mantenere una facciata di normalità. Questa la motivazione della giuria: “Per l’alta qualità della rivisitazione delle tematiche tradizionali, attraverso una grafica struggentemente funzionale. Per la regia che dosa I tempi drammatici attigendo e miscelando la cultura visiva occidentale a quella nipponica”. La giuria ha assegnato una menzione speciale a Paul, di Greg Mottola, esilarante viaggio on the road che vede protagonista un alieno assieme alle due star del cinema demenziale inglese Simon Pegg e Nick Frost. Questa la motivazione del premio speciale: “Per la capacità di integrare un personaggio digitale nella drammaturgia della commedia. Per l’equilibrio che il film mantiene tra la posizione indipendente e quella mainstream, strappando applausi a scena aperta”.
Tra i cortometraggi in concorso per il Future Film Short, la giuria composta dal giornalista Marco Consoli, dall’autore televisivo e animatore Guido De Maria e dal fumetista umoristico Stefano Disegni ha assegnato il premio della Provincia di Bologna per il miglior corto a Bottle di Kirsten Lepore con la seguente motivazione: “Per la capacità di scaldare il cuore dello spettatore con una insolita e originalissima storia d’amore, ricca di poesia, attraverso l’utilizzo di materiali e tecniche poveri”. La giuria ha ritenuto di dover attribuire una menzione a Rubika di Claire Baudean, Ludovid Habas, Mickael Krebs, Julien Legay, Chao Ma, Florent Rousseau, Caroline Roux, Margaux Vaxelaire (Francia 2010) per “l’intuizione di trasformare un gioco popolarissimo in un escamotage narrativo che dà vita a un soprendente thriller gravitazionale”.
Il corto del Groupama Future Film Short più votato dal pubblico è Le Royaume / The King and the Beaver di Nuno Alves Rodrigues, Oussama Bouacheria, Julien Cheng, Sébastien Hary, Aymeric Kevin, Ulysse Malassagne e Franck Monier (Francia 2010). Secondi classificati a pari merito Mobile di Verena Fels (Germania 2010) e Rubika di Claire Baudean, Ludovid Habas, Mickael Krebs, Julien Legay, Chao Ma, Florent Rousseau, Caroline Roux, Margaux Vaxelaire (Francia, 2010).
Per il primo anno è stato assegnato in collaborazione con l’Università di Bologna il Premio Franco La Polla. dedicato al compianto prof. La Polla, per la migliore tesi di laurea di argomento cinematografico, specificamente sui temi della fantascienza, del fantasy, dell’animazione e degli effetti visivi dell’anno 2010-2011. Il premio è andato alla tesi I mondi invisibili della Pixar di Alessandro Giordano, presentata per il corso di Scienze e Tecnologie della Comunicazione dello IULM di Milano. Questa la motivazione della giuria: “Per l’originalità del tema trattato, la nozione di mondo invisibile nell’universo Pixar, sviluppato in maniera articolata e organica”. Hanno fatto parte della giuria del premio Silvia Albertazzi (Professore Ordinario di Letteratura Inglese e Coordinatrice Dottorato in Letterature moderne, comparate e postcoloniali), Michele Fadda (ricercatore confermato presso l’Università di Bologna), Leonardo Gandini (Professore Associato di Storia del Cinema presso l’università di Modena e Reggio-Emilia), Giacomo Manzoli (Presidente del Corso di Laurea DAMS Università di Bologna e Docente di Storia del Cinema Università di Bologna), Roy Menarini (Critico cinematografico e docente di Storia del cinema presso l’Università di Udine/Dams Gorizia), Massimiliano Spanu (Ricercatore confermato presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Trieste e Professore aggregato di Semiologia del cinema e degli audiovisivi), Enrico Terrone (Docente di Storia e critica del cinema presso l’Università del Piemonte Orientale e redattore di Segnocinema), Giulietta Fara e Oscar Cusulich (direttori del FFF). Il premio è stato assegnato sotto la supervisione di Susanna La Polla.
I direttori Giulietta Fara e Oscar Cosulich sono soddisfatti del bilancio di questa edizione del Future Film Festival. Oscar Cosulich dichiara:
Abbiamo dimostrato che il festival è vivo. Il pubblico del Future Film Festival continua a seguirci con affetto e passione, come ha dimostrato fin dalla prima serata con un Teatro Duse gremito in ogni ordine di posto.
Il Future Film Festival tornerà nel 2012 ancora una volta a primavera. Giulietta Fara esprime infatti la sua soddisfazione per le nuove date e la nuova location:
Il cambio di data e si è dimostrato vincente e il clima primaverile ha portato uno spirito frizzante al festival. La nuova location di Salaborsa ha rafforzato il radicamento del festival della città, incuriosendo per i suoi spazi anche gli ospiti internazionali