Friedkin Uncut, documentario di Francesco Zippel dedicato a William Friedkin, che vede la partecipazione dello stesso regista e l’intervento di Ellen Burstyn, Gina Gershon, Juno Temple, Wes Anderson, Dario Argento, Samuel Blumenfeld, Damien Chazelle, Francis Ford Coppola, Willem Dafoe, Caleb Deschanel, Randy Jurgensen, Philip Kaufman, Walon Green, Matthew McConaughey, Zubin Mehta, Antonio Monda, Gianandrea Noseda, William Petersen,Michael Shannon, Quentin Tarantino ed Edgar Wrigh ed in concorso nella sezione Venezia Classici all’edizione di quest’anno della Biennale, verrà proiettato in anteprima mondiale il 31 agosto; una breve sinossi del progetto subito dopo il salto.
Friedkin Uncut, sinossi
Friedkin Uncut offre una visione introspettiva nella vita e nel percorso artistico di William Friedkin, regista straordinario e anticonformista di film di culto come Il Braccio Violento della Legge, L’Esorcista, Sorcerer, Cruising e Vivere e morire a Los Angeles. Per la prima volta, Friedkin si mette in gioco intimamente e decide di guidare il pubblico in un affascinante viaggio attraverso i temi e le storie che maggiormente hanno influenzato la sua vita e il suo percorso artistico.
Il titolo del documentario riflette al tempo stesso la schiettezza e l’eccentricità di Friedkin, elementi che hanno contribuito nel tempo a caratterizzarne l’eccezionale abilità di storyteller. Ma Friedkin non è solo in questa lunga e appassionata narrazione. Un cast stellare di amici e collaboratori ha deciso di partecipare a questo film che da semplice omaggio si trasforma con il passare dei minuti in un vero e proprio saggio in cui grandi registi, straordinari attori e perfino celebrati direttori d’orchestra si uniscono a Friedkin per riflettere sul significato di essere artisti e sulla bellezza del mettersi in discussione in nome di una chiamata artistica vissuta nella dimensione autentica di un lavoro. Un lavoro da eseguire al meglio del proprio talento.