Interno notte, un telefono squilla in una casa, una graziosa ragazza risponde, qualcuno sembra aver sbagliato numero.
Il telefono suona ancora, Casey stavolta taglia corto e riaggancia subito…qualche secondo e ancora il telefono…il tizio sembra voler attaccare bottone e Casey inizia a flirtare.
sconosciuto: di un pò ce l’hai un ragazzo?
Casey: perchè vuoi chiedermi di uscire con te?
sconosciuto: forse..ce l’hai il ragazzo?
Casey: no
sconosciuto: non mi hai ancora detto il tuo nome…
Casey; ma perchè vuoi saperlo?
sconosciuto: perchè voglio sapere chi sto guardando…
CASEY SI AMMUTOLISCE…
Casey: che cosa hai detto?
sconosciuto: voglio sapere con chi sto parlando…
Casey: prima non hai detto così…
sconosciuto: ah si? e che cosa ho detto…COSA?
Casey a disagio controlla l’esterno accendendo le luci, tutto sembra tranquillo, serra la porta e riaggancia.
Il telefono suona ancora…stavolta casey riponde urlando.
Casey: stammi a sentire stronzo!!
sconosciuto: stammi a sentire tu troietta, se riattacchi un altra volta ti sbudello come un branzino, hai capito?
Casey (spaventata): ma che cos’è uno scherzo?
Sconosciuto: più che altro un gioco, te la senti…biondina?
In lacrime Casey serra di corsa gli altri ingressi..il campanello della porta suona improvvisamente facendola sussultare…
Casey (in lacrime): chi è?
sconosciuto: non devi mai chiedere chi è! non li guardi mai i film dell’orrore…è come chiedere di morire! tanto vale uscire ed andare a vedere che cosa è lo strano rumore qui fuori!
Casey (con la voce rotta dal pianto): senti ti sei divertito abbastanza, adesso è meglio che te ne vai altrimenti…
sconosciuto: altrimenti…cosa?
Casey (urlando): lo dico al mio ragazzo che sarà qui fra poco e si incazzerà molto quando glielo diro!
sconociuto: che paura…non è che per caso si chiama…STEVE?
Casey (singhiozzando): come fai a sapere il suo nome?
sconosciuto: accendi le luci del patio….