Fireproof, scritto e diretto dal pastore battista Alex Kendrick, regista di Affrontando i giganti, è uscito negli USA lo scorso weekend, segnando un incredibile esordio, con oltre due milioni di dollari incassati al suo primo giorno di programmazione e piazzandosi al quarto posto nella classifica generale; se pensiamo che la pellicola è proiettata in meno di 900 sale, potremmo già considerare l’evento, un grandissimo successo.
Il film racconta di un pompiere, Caleb Holt, che vive la sua vita seguendo un vecchio proverbio molto in voga tra i suoi colleghi: non lasciarti mai il partner alle spalle. Nell’ambito lavorativo è una specie di istinto naturale, ma all’interno di un matrimonio è tutta un’altra storia.
Dopo dieci anni di unione, Catherine e Caleb Holt sono ormai molto distanti tra loro, e un ricongiungimento appare impossibile. Quando sono sul punto di avviare le pratiche per il divorzio, il papà di Caleb chiede a suo figlio di provare un esperimento chiamato “The Love Dare”.
Sperando che questa proposta non c’entri nulla con la ritrovata fede del genitore, Caleb accetta la sfida. Riuscirà a dimostrare amore per una donna che non è più in grado di ricambiarlo, o il suo è solo un altro matrimonio destinato ad andare in fumo?
Con Kirk Cameron, protagonista del lungometraggio, Erin Bethea, Alex Kendrick, Bailey Cave, Jason McLeod, Jim McBride, Janet Lee Dapper, Tommy McBride, Ray Wood, Walter Burnett, il film conferma le “qualità da boxoffice” del suo regista, a quanto pare fenomenale nel saper lavorare con pochi soldi a disposizione.
Un film considerato da molti come un “pro-famiglia”, il cui arrivo nelle nostre sale non è, a parere dei più informati, imminente.