Film tratti da videogame, il meglio e il peggio

resident_evil []

Compilare classifiche non è mai semplice, ma visto che abbiamo da poco esplorato il mondo dei cinefumetti con le sue luci ed ombre, ci sembrava opportuno dare un’occhiatina anche al mondo dei videogame, che al contrario di quello dei fumetti che vive di vita propria, ha sempre avuto un occhio di riguardo per il grande schermo avvicinandosi sempre più ad una rappresentazione ideale di quest’ultimo con immersivi filmati di intermezzo, trame e cut squisitamente cinematografici.

Se nei primi anni la limitata tecnologia permetteva ai programmatori di ispirarsi più a cartoon e fumetti per divertire i fan dell’intrattenimento elettronico, PopeyePac- Man e Donkey Kong tanto per citarne alcuni, permettevano ai giocatori di gratificarsi evitando trabocchetti e superando indenni decine di quadri in un crescendo di difficoltà e frenesia, in seguito con l’avvento dei computer casalinghi arrivano le prime avventure videoludiche di  un certo spessore, prima solo testuali e in seguito colossi come la LucasArts creano dei veri classici come Monkey Island o Maniac Mansion aggiungendo vagonate di humour e grafica fumettosa, e dando alla storia e ai personaggi l’ideale connotazione di romanzo/fumetto interattivo creando gli amatissimi adventure punta e clicca.

Di lì in poi è un escalation, il cinema entra di prepotenza nell’immaginario dei videogiocatori, cosi nascono i famosi Tie-in, trasposizioni non sempre memorabili che utilizzano licenze cinematografiche per portare sullo schermo del computer, nelle sale giochi e sulle prime consolle gli eroi del grande schermo, si va dalle avventure punta e clicca ispirate ad Indiana Jones, agli action che ci vedono nei panni della Ripley in Alien, piuttosto che in quelli di Stallone in Rambo.

Infine l’avvento in questi ultimi anni di potentisimi PC e console di ultima generazione che trasformano l’ultimo videogame in un vero e proprio film interattivo, grafica e sonoro strabilianti per la massima immersività e la nascita di personaggi e brand che ammiccano alle sceneggiature cinematografiche diventando preda dei creativi in crisi dell’odierna Hollywood, così i due mondi si miscelano ulteriormente, ma stavolta è il mondo dei videogame ad essere saccheggiato dal grande schermo con risultati alterni, nascono così  le versioni in celluloide degli zombie di Resident Evil, della predatrice di tombe Lara Croft o della cittadina fantasma di Silent Hill, in un crescendo praticamente inarrestabile.

Ed ora vi presentiamo le nostre due classifiche, naturalmente come già detto per i fumettti tutto è opinabile, quindi se non siete d’accordo fatevi sotto con la vostra personale top ten.

TOP TEN PELLICOLE TRATTE DA VIDEOGAME:

IL MEGLIO:

1-RESIDENT EVIL (claustrofobica pellicola che ricrea la tensione e il look del videogame originale)

2-HITMAN (sorprendente action che si ispira al videogame privilegiandone i tratti da b-movie)

3-RESIDENT EVIL APOCALYPSE (un tantinello confusionario, visivamente troppa carne al fuoco, ma resta una dignitosa trasposizione)

4-SILENT HILL (visivamente fedele all’originale con alcune sequenze memorabili, la storia latita un pò, ma premiamo l’impegno)

5-DOOM (per il look si rubacchia in giro per trasporre il più famoso sparatutto in prima persona, non male considerando quello che si vede in giro)

6-MORTAL KOMBAT (esagerato, kitsch e fracassone come il videogame originale, un picchiaduro violento come pochi, davvero non male)

7-DOA/DEAD OR ALIVE (Lo inseriamo per l’impegno profuso nel ricreare il mondo del videogame e per le bellezze reclutate)

8-FINAL FANTASY (con la tecnologia sfoggiata impossibile non premiare questo capolavoro di tecnica, ma Final Fantasy è altrove, come il cuore)

9-ALIEN VS PREDATOR (Dignitosa trasposizione dell’omonimo videogame, chiaramente da non confrontare con la saga di Alien e il Predator di McTiernan)

10-CACCIATORI DI ZOMBIE-HOUSE OF DEAD 2 (buon sequel, ad anni luce dal pessimo predecessore, discreto zombie-movie all’insegna dell’ironia)

IL PEGGIO:

1-POSTAL (pasticciato, delirante e senza un minimo di senso logico)

2-HOUSE OF THE DEAD (make-up posticcio, messinscena ridicola, Uwe Boll colpisce ancora)

4-STREET FIGHTER (confusionario adattamento di un amatissimo picchiaduro, look simpatico, cast notevole, ma trama pasticciata)

5-ALONE IN THE DARK (uno dei videogame con più atmosfera di sempre si trasforma in un imbarazzante giocattolone hi-tech tra le mani del pessimo Boll)

6-BLOODRAYNE (Forse non il peggior film di Boll, ma i videogiocatori gridano ancora vendetta)

7-SUPER MARIO BROS (prodotto per bambini, i personaggi del videogame diventano grottesche caricature umane e gli effetti speciali di buona fattura si perdono nel nulla)

8-WING COMMANDER (anonima trasposizione di un famosissimo videogame per PC a base di simulatori di volo e combattimenti spaziali stile Star wars, presto dimenticato)

9-IN THE NAME OF THE KING (Qualcuno fermi Boll, in preda ad una sorta di missione suicida si impegna a provocare ulteriormente i videogiocatori)

10-TOMB RAIDER (sexy protagonista per un patinatissimo giocattolone che punta tutto sulla tecnologia e perde di vista le suggestioni dark e mistico-avventurose del videogame originale)