Oggi per gli spoof-movies vi presentiamo una delle parodie più divertenti e riuscite del classico televisivo e cinematografico Star Trek, ma anche un omaggio al mondo del Fandom sci-fi, un vero e proprio esercito di appassionati e cultori in questo caso rappresentato dai cosiddetti Trekkers. Mondo quello del fandom omaggiato anche di recente nello spassoso Fanboys di Kyle Newmann dedicato ai fan del cult di George Lucas Star Wars.
In Galaxy Quest si narrano le peripezie del cast di un famosissimo serial tv di fantascienza anni ’70 che si trascina tra convention ed inaugurazioni varie, capitanato da un Tim Allen nei panni dell’ex-star Jason Nesmith, attore in declino con un’attrazione per la bottiglia e una carriera ormai alla frutta.
La svolta di una vita giungerà con un lavoro che coinvolgerà prima Nesmith e poi l’intero cast in una sorta di elaborata riscostruzione, messa in scena da alcuni strambi fan, di un sanguinoso conflitto galattico, conflitto che non solo si rivelerà una vera guerra con vere astronavi, ma costringerà tutto il cast a mentire promettendo agli ingenui alieni, convinti che la serie Galaxy Quest sia un documento storico, di salvare il loro mondo da un esercito di guerrieri insettoidi.
Il cast di questa spassosa parodia, che bisogna ammettere va oltre il classico spoof-movie sfoggiando un comparto tecnico di altissimo profilo, vanta un cast stellare, che oltre a Tim Allen, vede una fascinosa Sigourney Weaver, l’accoppiata Tony Shalhoub/Alan Rickman, quest’ultimo fa il verso al mitico Spock, senza dimenticare un Sam Rockwell da antologia.