E’ ufficiale Gian Luigi Rondi ha lasciato la presidenza della Fondazione Cinema per Roma e del Festival Internazionale del Film di Roma. Lo ha reso noto lo stesso Rondi in un comunicato in cui spiega le motivazioni di tale decisione, a quanto pare legata alla mancata riconferma del direttore artistico Piera Detassis.
Il comunicato di Rondi:
Dopo alcuni mesi in cui la manifestazione aveva sofferto di una quasi totale inattività a causa delle divergenze, tra le istituzioni che la gestiscono, sulla nomina di un nuovo direttore artistico, essendo scaduto lo scorso dicembre il mandato di Piera Detassis, avevo ritenuto necessario, visti gli inconvenienti causati da una situazione tanto insolita, di incontrarmi con il Sindaco di Roma Gianni Alemanno e con il Presidente della Regione Lazio Renata Polverini per precisare definitivamente il mio irrinunciabile punto di vista e cioè la riconferma per il prossimo quadriennio di Piera Detassis o, comunque, la proroga del suo mandato fino a novembre, in modo da poterle almeno far compiutamente realizzare l’edizione di quest’anno. La risposta era stata negativa perchè, ancora una volta, decisamente a favore di un altro candidato. Preoccupato così, soprattutto per le sorti del Festival, minacciate nel suo futuro, non potendo contrastare ulteriormente due autorevoli componenti il collegio dei Soci Fondatori ne’, d’altro canto, tradire le mie ben radicate idee sul cinema, ho preferito adesso, sia pure con rammarico, rinunciare ai miei incarichi.
Le parole del sindaco di Roma Gianni Alemanno in seguito alle dimissioni di Rondi:
Ringrazio il presidente Rondi per il grande lavoro che ha svolto in questi anni e per l’atto d’amore per il Festival del Cinema che ha compiuto oggi…Sotto la sua presidenza e la direzione artistica di Piera Detassis la manifestazione di Roma è cresciuta diventando un vero e proprio concorso accreditato sul piano internazionale e capace di coinvolgere l’intera città. Anticipando di tre mesi il termine del suo mandato il presidente Rondi ha posto fine a polemiche inutili e conflitti strumentali che rischiavano di paralizzare il festival. Ora si apre una nuova fase in cui si farà tesoro dell’esperienza fatta fino ad oggi, per andare avanti e far crescere sempre più questo evento e per valorizzare la grande eredità di Roma come punto di riferimento del cinema italiano e internazionale.
La dichiarazione della presidente della Regione Lazio Renata Polverini:
Al presidente Gianluigi Rondi, che oggi ha compiuto un gesto d’amore verso tutto il mondo del cinema, va il nostro ringraziamento per il lavoro di questi anni, per l’impegno e la passione con cui ha guidato il Festival del Cinema di Roma.
La reazione polemica alla notizia delle dimissioni di Rondi da parte del presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti:
Le dimissioni a cui è stato costretto Gian Luigi Rondi rappresentano un colpo all’autonomia delle istituzioni culturali della nostra città. A Rondi voglio ribadire tutta la mia stima e la mia solidarietà, anche alla luce del grande lavoro svolto in questi tre anni. Dal 2006, anno in cui nacque la Festa del Cinema, questa manifestazione è andata sempre migliorando fino a diventare uno straordinario evento internazionale e culturale. Dopo questo traumatico passaggio delle dimissioni imposte a Rondi è stata inferta alla manifestazione culturale una ferita.
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