Festival di Roma giovedì 23 ottobre – Il punto: dopo Al Pacino arriva Cronenberg

Siamo già nel vivo del festival, anche se siamo appena all’inizio. Contraddizione? Solo apparente, se a dare il via ai giochi c’è un colosso come il grande Al Pacino. Non parliamo poi di quello che ci aspetta nei prossimi giorni! Insomma, il successo della manifestazione si riconferma a tutto tondo già ai suoi esordi.

Il grande istrione, dopo un’apertura plateale, che il pubblico ha accolto con enorme entusiasmo, ha ritirato il Marc’Aurelio d’Oro alla carriera, attribuito all’Actors Studio, di cui è uno dei presidenti. Il pubblico ha avuto l’occasione di incontrare il mito, e di guardarsi il suo film Chinese Coffee, di cui è principale interprete e regista.

Sempre per l’inaugurazione, una grande festa di apertura brasiliana per la regia del geniale musicista Arto Lindsay, ha scaldato piazza Navona, con la partecipazione delle bande marcianti, Ilê Aiyê e Spok Frevo Orchestra.

Dopo la grandiosa apertura, si continua in alto profilo con un altro ospite d’eccezione: David Cronenberg. Oggi i comuni mortali potranno incontrare il creatore de La Mosca, History of Violence e La promessa dell’Assassino, Videodrome , solo per citarne alcuni.

I fortunati potranno ascoltare live Cronenberg che commenta alcune scene dei suoi film più significativi.
Stasera potremo vedere anche L’uomo che ama, pellicola firmata da Maria Sole Tognazzi, proiezione preceduta dalla performance di Carmen Consoli.

Ci riaggiorniamo domani su queste pagine. Buon cinema!