Quarta giornata al Festival Internazionale del Film di Roma che ieri ha visto sul red carpet Emily Watson protagonista del film in concorso Oranges and Sunshine, film di denuncia su 130.000 orfani inglesi abusati e l’approdo al festival dell’ultima fatica di Ricky Tognazzi Il padre e lo straniero, opera fuori concorso che esplora paternità e malattia.
La rassegna capitolina si fa sempre più intensa e il programma si arricchisce man mano che si avvicina il gran finale, oggi anche il Festival di Roma celebra la notte di Halloween con alcuni eventi speciali, infatti la serata si aprirà con l’anteprima di Let me in, remake americano di Matt Reeves del sorprendente vempire-movie svedese Lasciami entrare, tratto a sua volta dall’omonimo romanzo di John Ajvide Lindqvist.
Altro evento dedicato alla Notte delle streghe una proiezione che inizierà poco prima della mezzanotte e che vedrà un’anteprima di circa 20 minuti dell’atteso cinefumetto Dylan Dog: Dead of Night, produzione statunitense che porta sullo schermo una storia originale mai pubblicata del famoso indagatore dell’incubo creato da Tiziano Sclavi, che in questa versione a stelle e strisce avrà le fattezze dell’ex-Superman Brandon Routh.
Concludiamo segnalandovi che oggi è la giornata dedicata alla coppia artistica Margherita Buy/Silvio Orlando che duetteranno nella sezione Extra con la complicità del giornalista Mario Sesti, nel pomeriggio per la Selezione ufficiale in concorso Gangor prima co-produzione italo-indiana diretta da Italo Spinelli che adatta un racconto della scrittrice indiana e attivista per i diritti delle donne Mahasweta Devi e infine incontro in serata con la star indiana Shah Rukh Khan a cui seguirà la proiezione di Il mio nome è Khan pellicola made in Bollywood di Karan Johar che vede l’attore vestire i panni di un uomo affetto da una forma di autismo. (foto Zimbio)