Settima giornata per la kermesse romana, ieri red carpet ai fiori d’arancio per Luca Lucini e il cast di Oggi sposi commedia coral-nuziale presentata in anteprima al Festival di Roma, in passerella attrici in abito bianco e lancio di bouquet.
Il regista coadiuvato da Marco Martani e Fausto Brizzi omaggia la commedia all’italiana, ma non solo:
Abbiamo guardato alle commedie-capolavoro nostre e internazionali, in cui si recita sopra le righe, da A qualcuno piace caldo a Brutti, sporchi e cattivi. Con qualche timore, ma il risultato ci ha rinfrancato: le macchiette nascono quando le caratterizzazioni non sono supportate da bravi sceneggiatori e bravi attori. E non è questo il caso.
Al red carpet segue conferenza stampa e mentre Bandiera ironizza sulla platea giornalisti: Togliete le sagome, mettete i giornalisti veri!-la Pession chiude in bellezza con una riflessione sul mestiere di velina– Ma difendo le veline, due poverecriste che ballano sul tavolo. Certo la mia Sabrina Monti mi fa tristezza: è la sintesi di un immagine femminile omologata, e aberrante.
C’è invece il produttore Andrea Occhipinti e la sua Lucky Red dietro al film in costume Io, Don Giovanni presentato ieri fuori concorso al festival. Dopo che nel 2006 la lavorazione era stata interrotta per problemi produttivi, Occhipinti è intervenuto permettendo a Saura di terminare il film che racconta opere e vita dissoluta dello scrittore Lorenzo da Ponte interpretato da Lorenzo Balducci.
E’ stato sorprendente trovare così rapidamente degli attori bravissimi e degli splendidi cantanti-ha detto Saura-in particolar modo Lino, nel ruolo di Mozart, è stato meraviglioso. Ho insistito tanto per averlo perché è un grande attore.
Prima di lasciarvi un’occhiata agli odierni film in concorso. Giorgio Diritti in L’uomo che verrà racconta la strage di Marzabotto, mentre Margarethe von Trotta si cimenta nellla biopic in costume con Vision.