Nona giornata per il Festival di Berlino 2011, si avvicina la cerimonia di premiazione e già si delineano i possibili candidati tra cui spicca l’iraniano Asghar Farhadi che per il suo Nader And Simin, A Separation, dramma famigliare che esplora il conflitto tra due coniugi in via di separazione, ha ricevuto scroscianti applausi.
Dopo il salto i film in concorso quest’oggi, proiezioni speciali e immagini dalla rassegna berlinese.
Oggi un solo debutto in cartellone per le pellicole in competizione, si tratta di The Forgiveness of Blood una co-produzione che vede coinvolta anche l’italia con la Fandango di Domenico Procacci oltre a Stati Uniti, Albania e Danimarca. Il regista Joshua Marston torna a Berlino dopo il premio del 2004 alla miglior attrice per il suo di Maria Full of Grace e narra le vicissitudini del diciassettenne albanese Nik che sembra aver ben chiaro cosa farà dopo il diploma, visto che spera di poter aprire al più presto un internet cafè. Purtroppo i suoi progetti e l’amore appena scoperto per una sua compagna di classe verranno travolti da un’accusa di omicidio che coinvolge il padre e una violenta faida tra famiglie che lo vedrà protagonista insieme alla sorella Rudina.
Concludiamo con due segnalazioni di pellicole fuori concorso, oggi premiere per il thriller Unknown-Senza identità del regista di Orphan Jaume Collet-Serra che racconta le peripezie in quel di Berlino di un medico, interpretato da Liam Neeson, a cui hanno rubato vita e passato e per la sezione Berlinale Special proiezione per l’inglese Toast di SJ Clarkson con Helena Bonham Carter, Clarkson ci racconta in un Inghilterra anni ’60 dell’infanzia e adolescenza di un appassionato autore di libri di cucina.
In coda al post photocall e premiere di Nader And Simin, A Separation del regista Asghar Farhadi, uno dei favoriti per la vittoria finale. (foto Zimbio)