Quinto giorno per il Festival di Berlino 2010, la rassegna prosegue dopo l’entusiasmo per l’ultima prova di Roman Polanski The ghost writer/L’uomo nell’ombra, che convince pubblico e critica, il regista non ha potuto godere appieno dell’ottimo riscontro, causa le note traversie legali che lo hanno tenuto lontano da Berlino.
Per il programma odierno approfondiremo tre delle sei pellicole in concorso proiettate quest’oggi, e ci occuperemo della sezione Berlinale special con l’ultimo lavoro di Silvio Soldini Cosa voglio di più.
Iniziamo con la Selezione ufficiale e Caterpillar del giapponese Koji Wakamatsu, Shigeko è la devota consorte di un reduce di guerra che ha perso gambe e braccia durante il secondo conflitto mondiale, la sua integrità nell’occuparsi del marito attireranno l’attenzione dell’intero villaggio, che suo malgrado la trasformerà in un fulgido esempio di patriottismo.
Le altre due pellicole in concorso sono The robber del tedesco Benjamin Heisenberg, gesta sportivo-criminali di Johann Rettenberger maratoneta e rapinatore seriale, e A somewhat gentleman del norvegese Hans Peter Moland, Ulrik appena scarcerato medita di uccidere il responsabile del suo arresto, ma pianificato l’omicidio le cose non andranno come previsto.
Concludiamo giocando in casa con il melò di Silvio Soldini Cosa voglio di più, due coppie i cui destini si intrecciano quando Anna e Domenico si trovano, si amano e vengono travolti dalla passione, sesso fugace ed intenso sino a che i contorni della clandestinità non diverranno labili, e uno dei due chiederà di più, minando così gli equilibri, coinvolgenrdo i rispettivi partner, imboccando un percorso emotivo estremo, che li vedrà entrambi in fuga da se stessi e da vite solo subite.
Protagonisti del film di Soldini, Alba Rohrwacher reduce dal successo de L’uomo che verrà di Giorgio Diritti, e Pierfrancesco Favino nelle sale con Baciami ancora, ritratto generazional-corale del ritrovato figliol prodigo Gabriele Muccino.