I criticatissimi reality ed i Talent show, con tutte le polemiche che si portano inevitabilmente dietro, hanno comunque un merito, aver contribuito a sdoganare un certo realismo, anche se spettacolarizzato, che è l’anima del documentario, una volta esclusiva di esperti cinefili o di pubblico da festival, oggi il documentario è pronto ad essere fruito dalla massa, così dopo i mockumentary sospesi tra molta fiction e pochissima realtà, è il momento del vero documentario, fatto di backstage, interviste e vita reale.
Dopo i Rockumentary Shine a light ed il recente Anvil!: The story of Anvil ecco arrivare nelle sale statunitensi anche Every little step, documentario che vede la celebrazione di A Chorus Line, un musical cult che oltre che migliaia di rappresentazioni ha ispirato anche un film con un Michael Douglas.
Nel 2005 l’ennesima rappresentazione di A Chorus line vede migliaia di ballerini e ballerine affrontare dure selezioni per far parte della leggendario musical, Adam Del Deo produttore dei recenti Solstice e Stay Alive, e James D. Stern, quest’ultimo produttore della comedy Matrimonio all’inglese e della biopic Io non sono qui, ci portano dietro le quinte dell’ultimo allestimento di questo spettacolo, tra provini, interviste e memorabilia, omaggiando un capolavoro che ha ispirato un’intera generazioni di artisti del mondo dello spettacolo. Al momento nessuna notizia su un eventuale uscita italiana.