È Stata La Mano Di Dio di Paolo Sorrentino ha già creato tanto hype. Il regista de La Grande Bellezza, infatti, sta per tornare a Napoli per girare un film sul campione Diego Armando Maradona insieme al produttore Lorenzo Mieli. Il regista ha dichiarato all’Ansa:
Sono emozionato all’idea di tornare a girare a Napoli, vent’anni esatti dopo il mio primo film. È stata la mano di Dio è, per la prima volta nella mia carriera, un film intimo e personale, un romanzo di formazione allegro e doloroso. Sono felice di condividere questa avventura col produttore Lorenzo Mieli, la sua The Apartment e Netflix. La sintonia con Teresa Moneo, David Kosse e Scott Stuber – di Netflix, sul significato di questo film, è stata immediata e folgorante. Mi hanno fatto sentire a casa, una condizione ideale, perché questo film, per me, significa esattamente questo: tornare a casa.
Riprese e scrittura non hanno ancora avuto inizio. Il primo lungometraggio di Paolo Sorrentino è L’Uomo In Più (2001) ambientato a Napoli e con protagonista Toni Servillo. Per questo il regista si dice entusiasta di girare nuovamente nella città partenopea, luogo al quale si dice profondamente legato per via delle origini della sua carriera.
Inevitabile, nel titolo del nuovo film, il riferimento a Diego Armando Maradona. L’uomo che fece vincere due scudetti al Napoli è famoso anche per lo storico gol contro l’Inghilterra nei campionati mondiali del 1986, quando colpì la sfera con la mano per segnare. Una rete, quella contro l’Inghiterra, che ancora oggi è ricordata come “La mano de Dios”, espressione dalla quale Sorrentino e Mieli attingono per dare un titolo al prossimo film in lavorazione per Netflix.
A coniare l’espressione fu lo stesso fuoriclasse quando, in conferenza stampa, disse che il gol era stato segnato “Un po’ con la testa di Maradona ed un altro po’ con la mano di Dio”.
Lo stesso Diego Armando Maradona, diversi anni dopo, ammise che quel gol venne segnato con l’ausilio della mano, una circostanza che gli stessi inglesi avevano contestato all’arbitro e che era stata notata anche dai cronisti grazie alla moviola:
Se potessi scusarmi e tornare indietro, lo farei, ma un gol è sempre un gol e grazie a quello l’Argentina ha vinto il Mondiale e io sono diventato il miglior giocatore al mondo. Non posso cambiare la storia, tutto quello che posso fare è andare avanti.
È Stata La Mano Di Dio di Paolo Sorrentino non è ancora in lavorazione né si conosce una data di uscita, ma è già fermento tra il pubblico.