E’ scomparso all’età di novantaquattro anni l’attore britannico Michael Gough, noto al grande pubblico per aver impersonato il saggio maggiordomo Alfred Pennyworth in quattro Batman della serie cinematografica, prima del reboot firmato Nolan e che il ruolo passasse al connazionale Michael Caine.
Michael Roland Gough veterano classe 1916, con all’attivo un Tony Award vinto nel ’79 come protagonista della piece Bedroom Farce, ha recitato in oltre centocinquanta pellicole tra cui molte produzioni della Hammer, casa di produzione britannica specializzata in horror e per la quale Gough recitò nel cult del ’58 Dracula il vampiro al fianco di Peter Cushing e Christopher Lee e nel successivo Il fantasma dell’opera (’62) diretto in entrambi da Terence Fisher, grandi classici a cui faranno seguito molti altri cosiddetti B-horror come Black Zoo e Black Horror-Le messe nere, in quest’ultimo tra l’altro Gough reciterà con un altro mostro sacro del cinema di genere, il grande Boris Karloff.
Gli anni ’80 lo vedono recitare per Sidney Pollack nel film premio Oscar La mia africa (1985) e per Wes Craven ne Il serpente e l’arcobaleno (1988), poi dal 1989 inizia la collaborazione con Tim Burton che gli affida il ruolo del fedele maggiordomo Alfred Pennyworth, figura paterna e asssitente del miliardario Bruce Wayne (Michael Keaton) nel dittico dedicato dal regista all’uomo pipistrello, ruolo quello del maggiordomo Alfred che Gough manterrà per altri due film recitando di volta in volta al fianco dei successivi Batman, Val Kilmer e Goorge Clooney e del Robin Chris O’Donnell.
Per Burton l’attore interpreterà anche il notaio Hardenbrook ne Il mistero di Sleepy Hollow e con Burton chiuderà la sua lunga carriera con le ultime due apparizioni su grande schermo in veste di doppiatore, prestando la voce ad Elder Gutknech nel lungometraggio d’animazione La sposa cadavere (2005) e al Dodo nel campione d’incassi del 2010 Alice in Wonderland.