Dunkirk, al cinema dal 31 agosto: la nostra recensione in anteprima

Dal regista Christopher Nolan (Interstellar, Inception, la trilogia de Il Cavaliere Oscuro) arriva l’epico thriller d’azione Dunkirk, che ha inizio con centinaia di migliaia di truppe britanniche ed alleate circondate dalle forze nemiche.

Il cast corale e multigenerazionale di Dunkirk, con Fionn Whitehead, Tom Glynn-Carney, Jack Lowden, Harry Styles, Aneurin Barnard, James D’Arcy e Barry Keoghan oltre a Kenneth Branagh, Cillian Murphy, Mark Rylance e Tom Hardy, ha sostenuto una prova non facile a calarsi in un set in cui è stato ricreato un momento così doloroso della Seconda Guerra Mondiale, soprattutto per gli interpreti più giovani: alcuni di questi hanno dichiarato che non si sarebbero mai aspettati emozioni così forti, nonostante fosse solo una ricostruzione e non un vero evento bellico. C’è da riflettere e ancora una volta cogliere l’occasione per invitare tutti noi a non dimenticare ciò che abbiamo appreso.

La speranza giunge dal mare

Intrappolate sulla spiaggia con le spalle rivolte verso il mare, le truppe si trovano ad affrontare una situazione impossibile mentre il nemico si stringe intorno a loro, con la vicenda che si sviluppa tra terra, mare ed aria: gli Spitfire della RAF si sfidano col nemico in cielo aperto sopra la Manica in difesa degli uomini intrappolati a terra.

Nel frattempo, centinaia di piccole imbarcazioni capitanate da militari e civili tentano un disperato salvataggio, mettendo a rischio le proprie vite in una corsa contro il tempo per salvare anche solo una piccola parte del proprio esercito.

Il Giudizio de Il Cinemaniaco

Nolan dirige un film tratto da una sua sceneggiatura originale ed eccelle in maniera autentica con una narrazione dirompente e drammatica, che toglie il respiro. Gli esterni tra Francia, Olanda, Regno Unito e gli effetti speciali made in Los Angeles sono la ciliegina su questa composizione davvero ben riuscita.

Voto 8.5

Scheda Film | Dunkirk