Oggi ci occupiamo della colonna sonora di uno dei film di fantascienza più intriganti e di spessore degli ultimi anni, District 9. Il regista sudafricano Neill Blomkamp al suo primo lungometraggio adatta un suo corto, Alive in Joburg, dimostrando di saper maneggiare con dovizia da filmaker budget notevole, tematiche e genere, doti che il regista e produttore Peter Jackson (Il signore degli anelli, Amabili resti) aveva ben intuito, prima provando ad affidargli l’adattamento su grande schermo del videogame cult Halo, poi vista la poca lungimiranza dei produttori della Sony, producendo di tasca propria questo District 9, nomination agli Oscar 2010 per gli effetti speciali.
Per la colonna sonora Blomkamp si affida al compositore canadese Clinton Shorter, a cui chiede sonorità dalle influenze africane e dalle tonalità grezze e cupe. Shorter realizza lo score in tre settimane punatndo su percussioni, ricorrendo in particolare a tamburi africani Taiko, e ad un sintetizzatore per aggiungere ad hoc i toni e le sfumature necessarie. Alla partitura dalle coinvolgenti suggestioni afro, Shorter aggiunge anche un mix di voci e piccole percussioni tipiche del Kwaito, genere musicale di origine sudafricana che miscela House music e sonorità etniche.
Dopo il salto cover della colonna sonora, tracce e due videoclip musicali. Buon ascolto.
TRACK LISTINGS:
1. District 9
2. I Want That Arm
3. She Calls
4. Exosuit
5. Harvesting Material
6. Heading Home
7. A Lot Of Secrets
8. Back to D9
9. Wikus Is Still Running
10. Get Him Talking
11. Prawnkus
BONUS VIDEO: