Dino De Laurentiis, produttore cinematografico italiano tra i più famosi nel mondo, è morto a Los Angeles a novantuno anni. La notizia è stata data all’Adnkronos dal nipote Aurelio De Laurentiis, che ha comunicato che il decesso è avvenuto per cause naturali.
Agostino De Laurentiis, nato a Torre Annunziata l’8 agosto del 1919, nella sua carriera ha prodotto alcuni tra i film più celebri del cinema italiano come Riso Amaro (di Giuseppe De Santis), Napoli Milionaria (di Eduardo De Filippo), Dov’è la libertà (di Roberto Rossellini), Miseria e nobiltà (di Mario Mattoli), La grande Guerra (di Mario Monicelli), Totò a colori (1952, primo film italiano a colori), La strada, Le notti di Cabiria (entrambi i film diretti da Federico Fellini, entrambi premi Oscar per il miglior film straniero).
In America il produttore ha realizzato epllicole importanti come I tre giorni del Condor (di Sidney Lumet), Il giustiziere della notte (di Michael Winner), King Kong (di John Guillermin), Il Bounty (di Roger Donaldson), L’anno del dragone (di Michael Cimino) e Hannibal (di Ridley Scott).
Nella sua carriera De Laurentiis ha prodotto 166 film (gli ultimi sono Stati nel 2007: Decameron Pie, L’ultima legione e Hannibal Lecter – Le origini del male), ha vinto un Oscar (premio Irving G. Thalberg Memorial Award nel 2001), sette David di Donatello (l’ultimo nel 2006 per il cinquantesimo anniversario dei David) e un Leone D’Oro.