Attore eclettico di una simpatia dirompente e dalla vis comica irresistibile, passa dal drammatico alla commedia con estrema facilità e dimostra in entrambi i generi di essere un talento ormai consolidato. Forgiato da anni di lunga ed intensa gavetta che l’ha visto passare con successo dal cabaret al cinema fino alla televisione.
Diego Abatantuono nasce a Milano il 20 Maggio 1955, padre calzolaio e madre guardarobiera in un teatro d’avanspettacolo. amici d’infanzia dell’attore, l’inseparabile Ugo Conti ed il giornalista Enrico Mentana. nel 1976 esordisce sul grande schermo con Liberi, armati e pericolosi del regista Romolo Guerrieri.
Il suo personaggio più importante resta comunque il meridionale trapiantato al nord, personaggio nato nel cabaret Il derby di Milano, fucina di decine di talentuosi comici che hanno imperversato sugli schermi per tutti gli anni ’80. Questo esilarante macchietta diventa una vera e propria icona della comicità un pò trash degli anni ’80, l’attore ce la serve per tutto il decennio in svariate salse.
Dopo Il tango della gelosia di Steno, dove il personaggio del terrunciello, ideato da Abatantuono con il collega Giorgio Porcaro, debutta con un clamoroso successo, arrivano tra gli altri I fichissimi, Eccezzziunale…veramente, Viuulentemente mia, accanto a Laura Antonelli e Attila: flagello di dio. Seguirà il periodo più impegnato, fine anni ’80, con il cinema d’autore, sarà Pupi Avati a volerlo nel suo Regalo di Natale.
Abatantuono prosegue la sua carriera abbandonando il suo personaggio comico degli esordi e abbracciando totalmente il cinema d’autore, oltre a Giuseppe Bertolucci, Luigi Comencini e Mimmo Calopresti sarà il regista Gabriele Salvatores a delineargli tutta la crescita e la maturità artistica, con lui girerà Turnè, Marrakesch express, il premio Oscar Mediterraneo, fino ai più recenti Amnésia e Non ho paura.
Negli ultimi anni l’attore è tornato ai suo personaggi cult, girando Eccezzziunale…veramente- Capitolo secondo…me, ed il corale 2061-un anno eccezionale, non dimenticando però mai la sua indole autorale con L’abbuffata di Calopresti e La cena per farli conoscere di Pupi Avati.
Comico, scrittore, presentatore e opinionista televisivo nonchè sfegatato tifoso milanista, Diego abatantuono torna sugli schermi dal 27 Marzo con la commedia corale I mostri oggi, un omaggio alla grande commedia all’italiana con una strizzatina d’occhio agli odierni cinepanettoni.