Uscirà giovedì 14 febbraio 2013 nei cinema italiani e c’è grande fermento. “Die Hard – Un buon giorno per morire” è il nuovo capitolo delle storiche vicende di John McClane, poliziotto tra i più famosi nella settima arte, interpretato come di consueto da Bruce Willis.
Senza ombra di dubbio, ogni volta che Bruce Willis torna a indossare i panni di John McClane si cala automaticamente nel suo ruolo più iconico. Willis/McClane è il “vero” eroe, colui che in virtù delle sue numerose abilità e della sua attitudine a restare sempre l’ultimo uomo sul campo, sopravvive ad ogni minimo problema.
Cosa succederà questa volta. In “Die Hard – Un buon giorno per morire” il poliziotto John McClane avrà alcune gatte da pelare. McClane ha un codice d’onore. Non vuole fare prigionieri, ma il karma non lo aiuta di certo.
Il nostro agente di fiducia si ritroverà infatti sempre e comunque nel posto sbagliato al momento sbagliato. Una consuetudine per quelli come lui, facenti parte della categoria dei poliziotti gentiluomini. Così, dopo aver viaggiato in lungo e in largo, dopo essere arrivato fino a Mosca in modo tale aiutare suo figlio Jack, per John McClane la faccenda si fa dura e la notte diventa sempre più cupa.
McClane vive un’esperienza inverosimile, trovandosi sempre con la temibilissima mafia russa alle calcagna. Come se non bastasse McClane deve lottare, sfidando per l’ennesima volta la sua capacità di fare una corsa contro il tempo per evitare una guerra. Così, Die Hard – Un buon giorno per morire diventa la storia di un padre e di un figlio. John e Jack, i due McClane, si accorgeranno ben presto che i loro metodi contrapposti li faranno diventare degli eroi inarrestabili.