Faccia da cinema e mascella volitiva, Dennis Quaid rappresenta solidità e talento, è uno di quegli attori su cui fare affidamento, che può rappresentare l’americano vincente che si è cibato a lungo del sogno americano traendone forza e ispirazione, un carattere deciso misto ad una fragilità in superficie appena percettibile, un mix di grande fascino che ne fa attore estremamente versatile.
Dennis Quaid nasce a Houston (Texas-USA) il 9 Aprile 1954, padre elettricista, madre casalinga, la passione per la recitazione nasce al liceo e viene coltivata durante l’università, e lasciati gli studi Dennis raggiunge il fratello Randy, già in piena carriera in quel di Los Angeless in cerca di fama.
L’esordio è con una comparsata in All american boys (1979), mentre gli anni ’80 si aprono con il western I cavalieri delle lunghe ombre (1980), la commedia Il cavernicolo (1981), l’avventuroso Uomini veri (1983) e il pessimo terzo capitolo de Lo squalo in un formato 3D davvero inutile.
Nel 1985 è nello sci-fi Il mio nemico, seguito nel 1986 dal thriller The big easy, e dal fantastico Dreamscape-fuga dall’incubo e nel 1987 è accanto a Cher ne giallo a sfondo legale Suspect-presunto colpevole e nel remake Salto nel buio. Gli anni ’80 si concludono con il thriller D.o.a. (1988), e la biopic musicale Great balls of fire (1989).
Gli anni ’90 lo vedono nel corale Benvenuti in paradiso (1990) di Alan Parker, nella biopic Cartoline dall’inferno (1990), nella commedia action Coppia d’azione (1993), accanto a Kathleen Turner e nel thriller/noir Omicidi di provincia (1993).
Nel 1985 è nella biopic western del leggendario Wyatt Earp (1994), seguita dalla divertente commedia Qualcosa di cui sparlare in coppia (1995) con Julia Roberts, il fantasy Drangonheart (1996) ed il poco riuscito thriller Istinto di sangue (1997). Nel 1998 è nel remake disneyano Genitori in trappola, poi nel 2000 il dramma di SodenberghTraffic ed il fantascientifico Frequency, trasmissioni radio dal passato.
Nel 2000 è anche nello sportivo Ogni maledetta Domenica, seguito dal melodramma anni ’50 Lontano dal paradiso (2002) e dall”edificante Un sogno, una vittoria (2002), nel 2003 torna al thriller affiancando Sharon Stone in Oscure presenze a Cold Creek.
il 2004 è l’anno del disaster movie L’alba del giorno dopo, dell’avventuroso Il volo della Fenice, della commedia In good company, e dello storico a tinte western Alamo-gli ultimi eroi. Nel 2006 la commedia per famiglie I tuoi, i miei, i nostri e nel 2008 il thriller multimediale Prospettive di un delitto.
Dal 6 Febbraio 2009 un altro thriller alla Seven a base di religione e serial-killer The horsemen del regista svedese esperto in videoclip musicali Jonas Akerlund. Prossimamente, la trasposizione live-action dei soldati giocattolo G.i. Joe: Rise of Cobra, lo sci-fi action Pandorun e l’action post-apocalittico sulle orme di Mad max, Legion.