David Carradine, l’attore settantaduenne nato a Hollywood, è stato trovato morto nella sua suite al Park Nai Lert Hotel di Bangkok (Thailandia), dove alloggiava da quando stava girando il suo ultimo film.
La star di Kill Bill, secondo quanto riporta il sito del quotidiano thailandese The Nation, sarebbe stato trovato impiccato ad un armadio utilizzando la corda di una tenda. Il possibile suicidio è stato confermato dalla polizia thailandese, secondo la quale l’attore, da quando è stato trovato morto da una cameriera, era deceduto da almeno dodici ore.
Da ieri sera i colleghi non avevano più sue notizie. Carradine non si era presentato a cena e il suo telefono cellulare era spento.
Sotto shock Chuck Binder, il manager di Carradine, che dice:
La sua morte è una notizia scioccante, e tristissima. David era così pieno di vita, sempre desideroso di lavorare. Una grande persona.
Il mondo del cinema piange la scomparsa di un grande attore, nominato agli Oscar nel 1976 per la sua interpretazione del cantante Woody Guthrie in Bound for Glory e capace di grandi interpretazioni come L’uovo del serpente di Ingmar Bergman e Mean Streets di Martin Scorsese.