C’è una storia di quelle che fanno commuovere tutti (compreso l’allenatore Claudio Ranieri), nella massima serie inglese (la Premier League): la storia del sorprendente Leicester, che per la sua prima volta nella vita ha conquistato un posto nei preliminari di Champions.
Merito di un gruppo solido, di un grande coach (forse troppo sottovalutato in Italia) e in particolar modo di un attaccante che ha una storia la quale merita di essere raccontata: James Vardy
Vinnie Jones potrebbe interpretare Nigel Pearson, come ha confermato dallo sceneggiatoreAdrian Butchart: “Penso che a un certo punto Jamie abbia detto scherzando che gli sarebbe piaciuto essere interpretato da Vinnie Jones. Un sondaggio lanciato dal Leicester Mercury dedicato a chi vorrebbero i lettori per la parte dell’ex-allenatore Nigel Pearson proponeva come scelta Ray Stevenson,Jason Statham o Vinnie Jones. Penso che il 74% abbia risposto Jones. E siamo realmente in contatto con Vinnie. Ci piacerebbe in ogni caso l’opportunità di offrirgli quelo ruolo e ne stiamo parlando con lui. Se dicesse di sì saremmo felicissimi“.
Per il ruolo di Vardy, invece, non si è ancora arrivati a una scelta definitiva e alcune indiscrezioni parlano addirittura di Zac Efron, Robert Pattinson o Louis Tomlinson del gruppo One Directiontra i potenziali candidati alla parte.
La produzione è inoltre alla ricerca di un regista e lo sceneggiatore ha decisamente smentito l’idea che Robert De Niro possa interpretare Claudio Ranieri, l’attuale allenatore della squadra: “Non so se ne sarebbe deliziato o rimarrebbe sconvolto!“.
Il progetto può contare sul sostegno di Jamie, della sua fidanzata Becky, e delle persone che hanno lavorato in passato con lui. Butchart ha infatti visitato i luoghi più importanti per la vita del campione e ha parlato con i primi allenatori e con i compagni di squadra, cercando di offrire una visione obiettiva della sua carriera calcistica: “Quello che è importante e affascinante è che ha la stessa tenacia che gli permette di non arrendersi sul campo da calcio anche nella vita. Non evita certe situazioni se pensa che siano ingiuste. E’ qualcosa che mi fa provare del rispetto per lui come giocatore e come persona“.