Torniamo ad occuparci del progetto perFiducia e di una nuova trilogia di cortometraggi, il progetto dopo il debutto con i veterani Olmi/Salvatores/Sorrentino punta anche stavolta, come nel precedente trittico Celli/Camaiti/Mezzapesa, su tre giovani registi emergenti.
Iniziamo occupandoci di Cuore di Clown diretto dal cagliaritano Paolo Zucca che oltre ad aver transitato a Cannes con il suo esordio alla regia, vanta diversi riconoscimenti internazionali, cinque cortometraggi e svariati spot pubblicitari.
Zucca ci racconta di una storia d’amore tenera e surreale tra una promessa sposa e un artista di strada contrastata da un Don Rodrigo un pò boss e un pò Mangiafuoco, tra frammenti di provincia che omaggiano La strada di Fellini e un cast davvero notevole che vede per l’ennesima volta confermare il talento di una bravissima Isabella Ragonese, supportata per l’occasione da un veterano del teatro italiano come Pippo Del Bono e da Il Freddo della serie tv Romanzo Criminale Vinicio Marchioni.
Sensibilità e capacità di descrivere sentimenti universali tra serio e faceto sembrano trovare in Zucca il narratore ideale, in una manciata di minuti si snocciola una tecnica d’alto profilo e un pugno di inquadrature che hanno il sapore del grande schermo, oltre naturalmente a suggestioni che solo il mondo circense ed in particolare la melanconica figura del clown riescono ad infondere.
Prima di lasciarvi al corto vi segnaliamo che la colonna sonora è curata da Max Casacci dei Subsonica e che nel cast figurano anche il comico Vito e in veste di voce narrante l’attore Francesco Pannofino.