Ancora un panel dal Comic-Con 2012, stavolta ci occupiamo del reboot Superman: Man of Steel diretto da Zack Snyder, interpretato da Henry Cavill e previsto nelle sale americane per il 14 giugno 2013. In coda al post trovate anche un nuovo teaser poster del film presentato da Snyder proprio in occasione della convention.
Sei anni separano qusto reboot dal Superman Returns di Bryan Singer che alla sua uscita nelle sale deluse al box office ed ebbe una tiepida accoglienza. La serie è stata quindi ritenuta pronta per un riavvio e la scelta è caduta sul regista Zack Snyder (300) che già aveva approcciato il filone supereroistico con i disfunzionali Watchmen.
Dopo aver fatto salire lo schermo panaromico, le luci si accendono e Snyder entra in scena seguito da Henry Cavill.
Il moderatore Chris Hardwicke chiede che cosa ci possiamo aspettare da questo reboot e Snyder risponde: “Superman come sapete è piuttosto incredibile“. Il regista sentiva che Superman aveva bisogno di essere reintrodotto in una nuova generazione. Ha detto che hanno finito di girare e quindi ora stanno solo lavorando sulla post-produzione. In passato Superman è stato “un boy-scout blu su un trono gigante“, così abbiamo voluto vederlo sbattere il muso contro alcune persone.
Snyder dice che il teaser annunciato, che ricordiamo uscirà il porssimo 20 luglio con il sequel Il cavaliere oscuro: il ritorno, voleva mostrarlo in anteprima al Comic-Con poi ha deciso che i presenti: “avrebbero dovuto vedere qualcosina di più…“.
In sala parte il trailer:
Le immagini mostrano la città natia di Smallville. Kal-El che lotta per nascondere la sua identità, preoccupandosi che il mondo lo tema e come impara a diventare un eroe. Non c’è leggerezza, gioia o senso di trionfo. Il tono è più sul grintoso e sul realistico e mostra come nella realtà Superman affronta il mondo e come il mondo lo accoglie. nella clip c’è un assaggio di Amy Adams come Lois Lane e un veloce taglio su Michael Shannon come Zod inquadrato solo dal collo in su. Ad un certo punto una voce fuori campo, non si comprende se sia quella di John Kent o Jor-El esclama: “Devi decidere l’uomo che vuoi essere“. Il trailer si conclude con Superman che dice al padre adottivo di essere preoccupato che il mondo non accetti L’uomo d’acciaio. Poi Superman chiede (voce fuori campo): “Che cosa ne pensi?“.
A Snyder viene chiesto se ha mai pensato di fare un piccolo film indipendente: “Non è la dimensione del film, si tratta solo di ciò che ti entusiasma“.
Snyder dice di essere stato coinvolto nel progetto dopo aver ricevuto una telefonata da Christopher Nolan che chiedeva se avesse voluto parlare di Superman. Nolan gli ha così fornito un suo soggetto di Superman e Snyder dice che quel materiale è stato il punto di partenza per questo nuovo approccio al franchise.
Questo film non si basa su una particolare serie di fumetti e Snyder dice di aver “rispettato la mitologia di Superman, quindi è un mash-up di storie“.
A Cavill viene chiesto: “Quali sono i piani per aggiungere qualcosa alla leggenda di Superman?“, l’attore risponde: “Questa è una domanda difficile“. L’idea è di portare un Superman moderno ad una platea il più vasta possibile. “Questo film non è solo per i fan, ma per coloro che sono connessi con il mondo di oggi e hanno visto come è cambiato” continua Cavill “portare una versione moderna in cui tutti possano riconoscersi“.
La parola al pubblico:
Cavill dice di essere abbastanza forte per affrontare la pressione di impersonare Superman. Indica il simbolo sullo schermo e dice: “L’ho indossato sul mio petto. Spero solo di aver fatto il possibile per farvelo piacere ragazzi, perché questo è per voi“.
I fumetti che hanno ispirato Cavill sono Death and Return of Superman ed è stato anche ispirato da Superman: Red Son di Mark Millar perché, anche se è una storia ambientata in universo alternativo mantiene intatte le caratteristiche del personaggio.
Quando un membro del pubblico parla dell’eventualità di vedere Superman in un film sulla Justice League, il pubblico impazzisce all’idea. Snyder dice che in questo momento stanno solo cercando di dare a Superman una nuova casa e poi si vedrà in che direzione andare.
A quanto riporta la fonte l’impronta di Nolan è ben visibile nel film, nella clip proiettata ad un certo punto si scorge Superman una lunga barba incolta che cammina su un impervio sentiero di montagna, un’immagine che riporta alla mente Bruce Wayne all’inizio del reboot Batman Begins.
(Fonte Collider – Photo Credits | Getty Images)