Altro giro altro panel al Comic-Con 2012, è il turno della DreamWorks Animation che ha visto sul palco della convention il capo del reparto creativo Bill Damashke in compagnia di James Baxter (supervisore all’animazione su The Croods), Tom McGrath (regista della serie Madagascar) e Patrick Hanenberger (scenografo per Le 5 leggende).
Il panel è iniziato con la proiezione di una clip con i momenti salienti della filmografia DreamWorks, da Shrek a Kung Fu Panda fino a Dragon Trainer. La discussione sul palco si è spostata principalmente su Le 5 leggende (nelle sale dal 30 novembre) e The Croods (esce negli States a marzo 2013).
THE CROODS
Damaschke dice che The Croods è nato quando si sono accorti che la DreamWorks non aveva “mai raccontato la storia di un nucleo famigliare” Così hanno deciso di raccontare una storia “sulla prima famiglia, una famiglia di cavernicoli” In parte un riferimento su quanto sia facile sentirsi obsoleti in un mondo in costante evoluzione tecnologica, The Croods esplora quanto difficile sarebbe stato per un padre cavernicolo proteggere la sua famiglia in un nuovo mondo che sta velocemente cambiando intorno a lui.
Il rapido cambiamento è mostrato nel filmato proiettato per i presenti. La famiglia vive in una montagna e segue il motto: “Mai lasciare la caverna” Poi un bel giorno grazie alla scalata di una giovane ragazza di nome Eep si vede la loro casa frantumarsi e sbriciolarsi. Il nuovo mondo esterno che si rivela alla famiglia è luminoso e colorato. Una terra rigogliosa preistorica con dinosauri e creature veramente insolite.
Damaschke dice che il film si svolge nel “Periodo Croodaceo“, che a DreamWorks serve per spiegare creature nella loro “pubertà evolutiva“. Si vedranno interessanti mash-up di diversi animali nel film, Damaschke ha parlato di personaggi delle caverne che sono stati combinati con altri animali. Gli animatori volevano che la famiglia avesse un look molto animalesco, così da potersi spostare a quattro zampe e all’occorrenza muoversi sia in orizzontale che in verticale. Eep è molto felina, Grug, il padre, è più simile ad un gorilla. La figlia più giovane è trattata alla stregua di un cane selvatico. L’unico personaggio umano che non ha alcun legame animale è Guy (Ryan Reynolds), un uomo che la famiglia incontra sul loro cammino. Baxter dice: “Lui è un tipo diverso di persona perché ha delle idee“.
Il cast vocale è di altissimo profilo: Emma Stone interpreta Eep, Nicolas Cage è Grug, Ryan Reynolds è Guy, Catherine Keener presta la voce a Ugga. In alcuni casi, la voce degli attori ha contribuito al processo di animazione. Baxter è stato particolarmente colpito dalla Stone: “Emma è così vivace quando si esibisce di fronte a un microfono…abbiamo voluto provare ad incorporare anche questo“.
LE 5 LEGGENDE
Le 5 leggende ha una premessa ideale per un film d’animazione. Figure mitiche come Jack Frost (Chris Pine), Babbo Natale (Alec Baldwin), il coniglietto di Pasqua (Hugh Jackman), La fatina dei denti (Isla Fisher) e il Sandman fanno squadra per combattere il malvagio Pitch (Jude Law). Secondo Damaschke, il film è stato ispirato dalla figlia di William Joyce, l’uomo che ha scritto il libro che è servito come materiale di partenza. Joyce ama le vacanze. In un simile contesto, la figlia di Joyce, ha chiesto se il coniglietto di Pasqua conoscesse Babbo Natale. Joyce ha risposto, “Non solo si conoscono, lavorano insieme” ed effettivamente lo fanno sia nel libro che nel film che lo ha seguito.
Hanenberger dice che è iniziato tutto con una versione “completamente fantastica” del film che era bella, ma inaccessibile. Allora si è deciso per un approccio fotorealistico che però ha spogliato troppo il film di calore e magia. I realizzatori hanno trovato una via di mezzo, con personaggi fantastici che lottano nel mondo reale. Per farlo, si è guardato a luoghi reali in tutto il mondo. Ad esempio i cittadini del Polo Nord sembrano dei russi, La fata dei denti sembra provenire dal sud-est asiatico.
Hanenberger ha aggiunto “Abbiamo voluto trattarli come dei veri guerrieri” Queste dovrebbero essere creature che proteggono il mondo, quindi piuttosto che puntare sulle guance rosse di Babbo Natale che appare “un po’ alticcio”, Santa Claus è diventato un leader roccioso in grado di gestire con i suoi muscoli il notevole potere delle renne che trainano la sua slitta. La fata dei denti non è una creatura delicata, ma una potente regina.
ALTRE ANTICIPAZIONI:
Damaschke dice che la DreamWorks ha 10 film in produzione di cui 8 o 9 ancora in una fase di pre-produzione/sviluppo.
Un fan ha chiesto se ci sarà un terzo Kung Fu Panda, Damaschke ha risposto: “Sì, ci sarà un Kung Fu Panda 3“. Quando un altro fan ha chiesto circa un Madagascar 4, McGrath ha rivelato nel 2015 ci sarà un film dedicato ai pinguini di Madagascar.
(Fonte Collider)