Cocainorso è uno di quei film che entrerà nella lista di assurdità che avete visto durante la vita e si piazzerà sicuro nelle prime posizioni e per quanto possa sembrarvi assurdo l’idea che un orso assumi cocaina ed ammazzi tutti è ispirato da una storia realmente accaduta. L’ultimo progetto di Elizabeth Banks è letteralmente un film su un orso che ingerisce una 30ina di kg di cocaina per un valore stimato di 15milioni di dollari dalla storia vera si racconta che partì poi la caccia alla droga scomparsa. A giudicare dal trailer di Cocainorso, questo è quando l’orso, che fù soprannominato Pablo Escobar, sotto il suo effetto inizia a causare caos.
La trama sembra ridicola, ma in modo tale che sembra già destinata a diventare un successo strepitoso quando la data di uscita di Cocainorso del 24 febbraio 2023 si avvicina. La vera storia di Cocainorso ha avuto luogo nel Kentucky e in Georgia nel 1985. Un contrabbandiere di droga ha sbagliato il lancio di un carico di cocaina sopra la Chattahoochee National Forest della Georgia scaraventandolo da un piccolo aereo. Il corriere non si è prodigato nel recuperare il pacco spedito male, ma l’orso nella vita reale che ha mangiato cocaina non si è davvero arrabbiato bramando sangue come capita nel film e come vedrete nel trailer, questo è solo frutto del genio di Elizabeth Banks.
Com’è andata realmente?
Il carico della spedizione di Andrew Carter Thornton è stato trovato dalla polizia insieme all’orso che stava mangiando la cocaina. Quando le autorità hanno finalmente rintracciato l’ultimo sacco di cocaina, lo hanno trovato completamente vuoto, mancavano i 35 chili di cocaina per un valore di circa $ 15 milioni che sarebbero dovuti essere nei sacchi. Nello stesso punto, però, l’orso che aveva mangiato la cocaina è stato trovato morto per overdose. Questa storia ha rapidamente guadagnato all’orso i soprannomi di “Cocaine Bear” e “Pablo Escobear”, dal nome del signore della droga colombiano Pablo Escobar. Ulteriori indagini, tuttavia, hanno rivelato un altro mistero.
L’orso nero è morto per una lunga lista di concause associate a un’overdose fatale di droga del tipo: emorragia cerebrale, insufficienza respiratoria, insufficienza cardiaca, ictus, ipertermia e insufficienza renale, tra gli altri sintomi. Dall’autopsia è emerso poi che il suo stomaco era ovviamente colmo di cocaina. È stato il primo essere vivente ad aver consumato una tale quantità di cocaina e seppur il suo stomaco fosse pieno, nel sangue ne sono stari rivelati solo 4 grammi. È impensabile infatti che il corpo, anche se possente come quello di un orso, riesca ad assorbire quella quantità di cocaina, soprattutto se di una sostanza per cui bastano anche pochi grammi per essere fatale.