Se ci sono due attività che da sempre divertono e intrattengono l’uomo, queste sono senza dubbio lo sport e lo spettacolo, il cinema in questo caso, capaci di generare in maniera diversa emozioni ugualmente forti e coinvolgenti. La loro unione, dunque, non può che dare vita a opere indimenticabili sotto diversi punti di vista, in grado di raccontare storie avvincenti legate a personaggi e a eventi indimenticabili. Ecco alcuni dei migliori film della storia incentrati sul mondo dello sport.
Film sul calcio: le migliori storie sullo sport più amato
Dalle biopic alle commedie, sono tanti i film che nel corso degli anni hanno raccontato il calcio: c’è chi lo ha fatto con un tono più epico, narrando le gesta di eroi moderni come Pelè, Maradona e George Best, e chi invece ha puntato su un racconto più leggero, puntando l’attenzione sul rapporto tra gli appassionati e il mondo del pallone, fatto sta che la lista è particolarmente lunga e include titoli adatti a qualsiasi tipo di pubblico.
Chi ama conoscere la storia che si cela dietro le carriere dei più grandi campioni, per esempio, non può perdere l’occasione di recuperare alcune importanti biografie cinematografiche, come quella su Edson Arantes do Nascimento, in arte Pelè, incentrato in particolare sui primi anni del mitico bomber brasiliano e sulle sue difficoltà di vivere ed emergere dalle favelas di Bauru, o Maradona – La Mano de Dios di Marco Risi del 2007, che ripercorre la storia del Pibe de Oro dalla scalata al calcio mondiale fino agli eccessi che ne hanno contraddistinto la vita privata. Restando nell’ambito delle biopic, assolutamente da non perdere è Best (2000), sulla figura di uno dei personaggi più talentuosi e geniali di sempre, quel George Best tanto imprevedibile in campo quanto incontrollabile fuori.
Tra i titoli che vedono al centro della storia il calcio come sport e non singole figure come quelle citate, uno dei film più amati degli ultimi anni è Sognando Beckham (2002), che, in forma di commedia, riesce a porre l’accento sui pregiudizi ancora esistenti sul mondo del calcio femminile e sui sogni di una ragazza che vorrebbe sfondare con il pallone tra i piedi. Del 2005 è, invece, Hooligans, che affronta le tematiche connesse alle frange più estreme della tifoseria del West Ham seguendo le avventure di un aspirante giornalista espulso da Harvard e finito a condividere la filosofia degli ultras degli Hammers. Per risate leggere ma di gusto, è possibile infine ricordare film italiani come L’allenatore nel pallone, cult del 1984 con Lino Banfi, ed Eccezzziunale… veramente del 1982 con Diego Abatantuono.
Gli altri sport protagonisti al cinema
Non solo calcio, sono tanti gli sport raccontati dal cinema internazionale, da quelli di squadra agli individuali, dagli sport olimpici alle imprese estreme. Everest, di Baltasar Kormakur, uscito nel 2005 documenta il viaggio di due spedizioni partite con l’obiettivo di conquistare la vetta più alta del mondo, con tutti i rischi e le problematiche connesse a un’impresa di questo tipo; Southpaw (2015) racconta invece la tragica storia di Billy “The Great” Hope, un campione mondiale dei pesi massimi leggeri di boxe che, all’apice della carriera, vede la moglie morire in maniera tragica e inizia una parabola discendente sia a livello sportivo che umano.
Per chi ama i motori, imperdibile è Le Mans ’66 – La grande sfida (2019), film di James Mangold incentrato sulla rivalità tra Ferrari e Ford e sul duro lavoro di un ex pilota (Carroll Shelby) e di un collaudatore (Ken Miles) per creare l’auto perfetta per vincere la 24 ore di Le Mans e rovesciare il dominio della scuderia italiana. Bastano i nomi di attori di punta come Al Pacino, Jamie Foxx e Dennis Quaid e la regia di Oliver Stone, infine, per rendere Ogni maledetta domenica (1999) un must per gli amanti dei film legati allo sport: la storia è quella di un allenatore di football americano e di una squadra in difficoltà, che riuscirà a sovvertire le proprie sorti anche grazie al talento del giovane Willie Beaman.
Gli sport “mentali” al centro del racconto cinematografico
Anche gli sport di tipo mentale, come gli scacchi e i giochi di carte, trovano ampio spazio nella narrazione cinematografica: non è un caso, per esempio, che molti film di successo abbiano a che fare con il poker, un grande classico per gli amanti delle carte e dei casino, che non di rado ha trovato spazio all’interno delle pellicole sia come protagonista che come attività di sfondo. Grazie al suo particolare fascino, il poker viene infatti utilizzato spesso da registi e sceneggiatori per arricchire la narrazione e creare situazioni di particolare intrigo e coinvolgimento. Basti pensare alla presenza di tale gioco in film iconici come quelli di 007, come per esempio nell’episodio Casino Royale, o al film di Aaron Sorkin con Kevin Costner Molly’s game, racconto drammatico sulla figura di Molly Bloom, una ex sciatrice che si ritrova a gestire le partite di poker tra ricchi personaggi di Hollywood.
Chiudiamo questa breve rassegna con Qualcosa di meraviglioso, storia di un talentuoso bambino del Bangladesh abile nel gioco degli scacchi che cerca di realizzare i propri sogni, un film toccante sul coraggio, sulla dedizione e sul desiderio di non abbandonare i desideri nonostante un contesto difficile sotto molti punti di vista.