Ci sono dei registi, che per i loro film, non riescono a fare a meno delle loro attrici predilette. Sono come delle muse ispiratrici per cui spesso non si capisce se è il film che sembra perfetto per quell’attrice o è su quest’ultima che il regista cuce un’opera come fosse un abito su misura per lei.
Uno dei primi esempi è quello del regista Josef von Sternberg, che diresse Marlene Dietrich per sette pellicole, contribuendo in maniera determinante alla sua trasformazione in icona.