In occasione del recente remake de L’ultima casa a sinistra, di cui potete leggere la recensione in anteprima QUI, oggi parliamo di quello che a tutti gli effetti molti considerano un cult e che per altri è invece solo un progetto anomalo nella filmografia del regista Wes Craven, creatore della saga di Nightmare e del cannibal-cult Le colline hanno gli occhi.
Il film si apre con una sorta di avvertimento sul contenuto scioccante delle immagini che seguiranno e che questo film è stato usato come documento didattico in scuole e università, e già capiamo il tono caustico di Craven che nelle sequenze successive si divertirà non poco a spiazzare lo spettatore e a giocare con argomenti scottanti come droga e violenza.