Oggi per i B-cult rispolveriamo un classico degli anni ’80, Il mio nome è Remo Willliams, pellicola del 1985 che miscela sapientemente action, thriller e poliziesco con una spruzzata di arti marziali ed un umorismo mai sopre le righe e davvero efficace.
Tratto dalla collana di romanzi The destroyer, il film racconta del poliziotto Makin (Fred Ward) che dato per morto viene invece sottoposto ad un cambio d’identità tramite chirurgia plastica, e diventato l’agente Remo Williams verrà addestrato ad una misteriosa e letale arte marziale, il Sinanju che rappresenta la summa di tutte le forme di combattimento orientali con l’aggiunta di una forte impronta mistica, insegnatagli per l’occasione dal severo maestro Chiung (Joel Gray).