Tra poco uscirà nelle sale il nuovissimo film di Nicholas Stoller, con protagonisti Zac Efron e Seth Rogen, dal titolo “Cattivi Vicini”.
Non è la prima volta che il cinema racconta storie di vicinato e vicini, più o meno molesti.
Tra poco uscirà nelle sale il nuovissimo film di Nicholas Stoller, con protagonisti Zac Efron e Seth Rogen, dal titolo “Cattivi Vicini”.
Non è la prima volta che il cinema racconta storie di vicinato e vicini, più o meno molesti.
Approfittando del compleanno del regista Quentin Tarantino, che proprio oggi compie 51 anni, e anche del ventennale di uno dei suoi film simbolo “Pulp Fiction”, proiettato nuovamente nelle sale, stiliamo una classifica, naturalmente opinabile, dei suoi film più interessanti.
Non tutti i costumi dei supereroi che vediamo nei fumetti sembrano poi fantastici sullo schermo. Succede che a volte i registi e i vari professionisti della settima arte si prendano la libertà di modificare la linea del costume che rende un supereroe immediatamente riconoscibile.
A un giorno di distanza dalla festa del papà vogliamo proporre una top five dei film con i papà più in gamba del cinema. Di storie ce ne sono naturalmente moltissime, ne proponiamo 5 che ci hanno fatto piangere ma anche ridere.
Dopo aver parlato del film adrenalinico Need for Speed, la pellicola a base di corse automobilistiche, da poco uscito nelle sale, proviamo a stilare una classifica degli inseguimenti in auto al cardiopalma del grande schermo da non perdere.
Si tratta di corse velocissime dove nella maggior parte dei casi è richiesta la presenza di uno stuntman esperto, in grado di regalare al pubblico delle scene che incollano alla poltrona e lasciano col fiato sospeso.
Michael Caine sarà il protagonista del nuovo film di Paolo Sorrentino, che dopo aver vinto l’Oscar ha deciso di collaborare con un attore due volte premio Oscar.
“In the future”, nuova fatica del cineasta partenopeo, sta per prendere forma. Le riprese del film, prodotto ancora dalla casa Medusa, inizieranno in maggio in Veneto e sulle Dolomiti, e la pellicola arriverà nelle sale italiane nel 2015.
La letteratura è una continua fonte di spunti per il cinema, e ancora di più lo sono gli scrittori stessi, con le loro vite fantastiche, tormentate e ispirate.
Molti protagonisti di film sono scrittori, poeti, drammaturghi, e moltissimi sono realmente esistiti. Una delle ultime news riguarda lo scrittore Lewis Carroll, quello di “Alice nel paese delle meraviglie”, la cui vita sarà oggetto di un film diretto da Seth Gordon.
Approfittando della prossima uscita del film di Abel Ferrara sul personaggio di Pier Paolo Pasolini, proviamo a fare una classifica dei 5 film che raccontano la vita di personaggi realmente esistiti, le loro vicissitudini, le loro gioie e dolori, vite fonti d’ispirazione per moltissimi registi, che hanno visto, nella realtà, un potenziale “mirabolante” che supera la fantasia.
Premettiamo che il titolo di “peggiori” non è correttissimo, e che soprattutto non vuole esserci un giudizio su questo o quell’altro film.
Questo per diverse ragioni: il gusto dell’Academy, del pubblico, di qualsiasi individuo rispetto ad un film è strettamente personale e può essere sempre oggetto di dibattito.
Hanno incantato tutti alla notte degli Oscar con i loro discorsi appassionati, chi più e chi meno. Ma hanno decisamente incantato con le loro interpretazioni al cinema che gli han fatto guadagnare l’ambita statuetta come attori/attrici protagonisti/e e non.
Non ha vinto l’Oscar ma se n’è parlato tantissimo, Leonardo DiCaprio è stato beffato dal collega Matthew McConaughey che ha vinto il premio come Miglior attore protagonista. In buona compagnia con il suo regista preferito Martin Scorsese, anche lui a corto di statuette.
In occasione dell’imminente uscita di “Tarzan”, questa produzione tedesca che arriva dopo il memorabile Tarzan della Disney e l’annunciato nuovo live-action, vogliamo un po’ indagare sulle sempre più frequente tecnica della motion captare.
Si è spento da poco a Chicago l’attore Harold Ramis, noto per essere stato l’Egon Spengler di Ghostbusters, in realtà Ramis è stato un importante autore, scrittore e regista. Harold Ramis è morto in seguito a delle complicazioni di una vascolite autoimmune, una rara malattia che lo affliggeva da 4 anni, a 69 anni.
Sembra essere questo il momento dei Survival Movie, dopo “Gravity”, “All is lost” e, usciti da pochissimo, “Lone Survivor” e “Pompei”, i sopravvissuti sono più in forma che mai. Si tratta in realtà di un genere mai tramontato e che sempre è stato sfruttato al cinema, un evergreen insomma.