Alice in Wonderland rischia di essere visto in Italia (e non solo) da pochi fortunati: a causa della decisione della Disney di abbreviare il periodo di permanenza nelle sale del film prima dell’uscita del DVD, facendolo passare dalle solite 17 settimane a 12, la catena di sale Odeon, in Italia, Gran Bretagna e Irlanda ha deciso di non proiettare per protesta il film di Tim Burton.
Secondo quanto riferisce l’Ansa è in corso a Londra una trattativa tra Odeon & Uci Cinemas e la Disney per trovare una soluzione al caso, ed evitare così il boicottaggio dell’attesissima opera in 3D. La stiauzione è spinosa: la Disney vorrebbe anticipare l’uscita in Home Video per evitare la pirateria, mentre le sale non vogliono rimetterci cinque settimane di pubblico. In una nota la società fa sapere che Odeon e Uci: