Gabriele Muccino parla del cinema italiano: in un’intervista rilasciata al Sole 24Ore il regista romano sottolinea come il nostro cinema sia poco competitivo:
Siamo in competizione solo col vicino. Questo restringe molto la qualità del prodotto finale. I film nostrani, quindi, rischiano di essere ingenui e poco competitivi; chi deve fare cinema si impigrisce, perché sa che il competitor è alla portata.
La sua riflessione nasce dall’esperienza che ha conseguito lavorando negli States: