Berlino 2012, vincitori: Orso d’oro a Cesare deve morire dei fratelli Taviani

Annunciati i vincitori della sessantaduesima edizione del Festival di BerlinoOrso d’oro per il miglior film all’italiano Romeo deve morire di Paolo e Vittorio Taviani. Tra gli altri riconoscimenti segnaliamo il premio della giuria assegnato all’ungherese Just the Wind, e i due Orsi d’argento per la miglior attrice a Rachel Mwanza per il canadese Rebelle e la miglior regia al tedesco Christian Petzold per Barbara. Dopo il salto trovate la lista completa dei premiati.

Scopri di più

Jack e Jill, recensione

Jack Sadelstein (Adam Sandler) è un produttore di grande successo in quel di Hollywood, vive in una sontuosa villa, ha una bella moglie (Katie Holmes) e due figli, un maschietto e una femminuccia. La sua vita si può veramente definire perfetta se non fosse per una sorta di minaccia incombente che ogni anno, con l’approssimarsi della Festa del ringraziamento gli mette addosso una sensazione a mezzavia tra l’ansia e l’imbarazzo. il motivo di tale disagio ha un nome: Jill Sadelstein (Adam Sandler), la goffa e petulante sorella gemella di Jack, capace di farlo vergognare come nessun altro al mondo e che anche quest’anno sta per piombare come una mina vagante nella sua vita perfetta, ma durante quest’ultima visita i danni che Jill riuscirà a combinare saranno più devastanti del solito.

Scopri di più

E ora parliamo di Kevin, recensione

Eva (Tilda Swinton) è una madre di famiglia che ha visto il suo mondo andare lenatmente in frantumi dopo la nascita del suo primo figlio Kevin (Ezra Miller), che si è dimostrato prima un bambino difficile e in seguito un adolescente tormentato e afflitto da evidenti sintomi di sociopatia. Franklin (John C. Reilly) il marito di Eva non supporta abbastanza la moglie nei momenti di maggiore difficoltà, vedi il difficilissimo periodo post-parto, per poi minimizzare lo strano comportamento del ragazzo che arriva a sfruttare le debolezze della madre come forma di ricatto emotivo, comportamento che con la nascita della sorellina Celia (Ashley Gerasimovich) si acuirà sino a deflagrare in una apoteosi di violenza e follia, il cui prezzo da pagare sconfinerà oltre le mura casalinghe con una forza distruttiva che conterà diverse vittime.

Scopri di più

Safe House, recensione in anteprima

Toby Frost (Denzel Washington) è un ex-agente dalla CIA divenuto un criminale ricercato a livello internazionale. Dopo aver ricevuto dei file compromettenti diventa il bersaglio del mercenario Vargas (Fares Fares) e della sua squadra di assassini professionisti. Visto l’incombente minaccia Frost si consegna presso un’ambasciata americana e da li viene trasferito in una casa sicura della CIA situata a Città del Capo e custodita dall’agente Matt Weston (Ryan Reynolds). Frost verrà interrogato dall’agente Daniel Kiefer (Robert Patrick), ma l’interrogatorio verrà bruscamente interrotto dall’arrivo di Vargas e dei suoi uomini, che uccideranno tutti gli occupanti del nascondiglio tranne Weston che fuggirà con il prigioniero. Dopo un forsennato inseguimento per le strade della città, Weston si troverà in contatto con Catherine Linkater (Vera Farmiga) un altro agente della CIA che gli ordinerà di rimanere sotto traccia in attesa di ulteriori istruzioni. Weston così si troverà da solo a tenere a bada un pericoloso criminale addestrato per uccidere, cercando nel frattempo di sopravvivere ad un team di letali mercenari armati fino ai denti, davvero niente male come prima missione da operativo…

Scopri di più

Al cinema dal 17 febbraio 2012: War Horse, Paradiso Amaro, Jack e Jill, ATM, E ora parliamo di Kevin, In Time

Questa settimana usciranno al cinema sei nuovi film, che dovrebbero essere in grado di accontentare tutti gli spettatori (eccezion fatta per coloro che amano le produzioni italiane, che dovranno ripiegare sui film già in circolazione). Tra i titoli spiccano i due candidati agli oscar 2012 come miglior film Paradiso Amaro di Alexander Payne con George Clooney e War Horse di Steven Spielberg. Gli altri quattro film sono il thriller ATM Trappola mortale, la commedia brillante con Adam Sandler Jack e Jill, il drammatico E ora parliamo di Kevin e il fantascientifico In time.

Scopri di più

Rampart, recensione in anteprima

Dave Brown (Woody Harrelson) è un poliziotto in forze al dipartimento di polizia di Los Angeles che si trova nel bel mezzo di uno scandalo che coinvolge diversi suoi colleghi e rischia di travolgere anche lui. Dave è una testa calda con una vita privata incasinata che lo vede relazionarsi a fatica con le sue due figlie e due ex-mogli che a turno se lo ritrovano nel letto e che tentano in ogni modo di troncare questo strambo rapporto a tre. Nel frattempo Dave che è un irrequieto incontra in un bar la fascinosa Linda (Robin Wright) che a ben guardare è ancor più misteriosa e incasinata di lui e tra di loro saranno scintille. Purtroppo Dave riuscirà a rendere la sua situazione ancor più ingarbugliata pestando a sangue un uomo, diventando il perfetto capro espiatorio per lo scandalo in corso e iniziando ad abusare di alcol e farmaci entrando in una spirale che lo porterà inevitabilmente a toccare il fondo.

Scopri di più

Berlino 2012, immagini: l’Orso d’oro a Meryl Streep

Martedì scorso, durante la sessantaduesima edizione del Festival di Berlino è stato consegnato uno speciale Orso d’oro alla carriera all’attrice Meryl Streep. In occasione della premiazione è stato proiettato il biopic The Iron Lady in cui l’attrice interpreta l’ex-primo minitro britannico Margaret Tatcher, ruolo per cui ha ricevuto un Golden Globe per la miglior performance drannatica ed è la favorita nellla cinquina in corsa per la miglior attrice protagonista ai prossimi Oscar 2012. Dopo il salto trovate una ricca galleria fotografica con immagini della premiazione e alcune dichiarazioni della Streep e dell’attore Jake Gyllenhall che ha vuto l’onore di consegnare il prestigioso riconoscimento.

Scopri di più

The Innkeepers, recensione in anteprima

Dopo oltre un secolo di attività l’albergo Yankee Pedlar sta per chiudere i battenti, restano pochi giorni e alla reception ad accogliere gli ultimi clienti ci sono Claire (Sara Paxton) e Luke (Pat Healy), due ragazzi che hanno trascorso gli ultimi tempi a registrare ed annotare tutti gli strani eventi accaduti nell’albergo, che li hanno portati a credere che il luogo sia infestato e che al suo interno vi si aggiri il tormentato spettro di una sposa suicida abbandonata sull’altare. Luke, che afferma di essere stato testimone oculare di un’apparizione della spettrale sposa, ha anche costruito un sito internet dedicato allo Yankee Pedlar su cui caricare notizie, immagini e registrazioni sonore. Sarà proprio nell’ultimo weekend di apertura che le manifestazioni sovrannaturali si acuiranno in maniera esponenziale, generando visioni orrorifiche che preannunceranno un’incombente tragedia.

Scopri di più

Box Office USA 10-12 febbraio: La Memoria del Cuore batte Safe House in un weekend da record

Questa settimana il botteghino americano può festeggiare: le quattro nuove uscite occupano le prime quattro posizioni con incassi superiori ai venti milioni (le prime due guadagnano insieme 81 milioni di dollari) e la top ten incassa ben 190 milioni di dollari (+30% rispetto allo scorso anno). La classifica è guidata da La memoria del cuore (The Vow) con 41,7 milioni di dollari (ne è costati 30, miglior debutto di sempre per la Screen Gems e miglior media della top ten con 14.097 $ a sala), seguito a ruota da Safe House, secondo con 39,3 milioni di dollari (ai quali si aggiungono altri dieci milioni dall’estero), Viaggio nell’isola misteriosa, terzo con 27,55 milioni di dollari (102 milioni di dollari in tutto il mondo in due settimane) e Star Wars: Episodio 1 – La minaccia Fantasma 3D, quarto con 23 milioni di dollari (ne è costati una ventina e ne ha incassati altrettanti all’estero).

Scopri di più

Box Office Italia 10-12 febbraio: Com’è bello far l’amore vince il weekend

C’è nuovamente un film italiano in testa al box office: questa settimana, nonostante la partenza sottotono causa neve e maltempo, Com’è bello far l’amore, grazie alla distribuzione massiccia e al sovrapprezzo 3D, è in testa con 2,47 milioni di euro. La commedia di Fausto Brizzi batte Hugo Cabret, secondo con 1,52 milioni di euro (3,85 milioni totali in due settimane), e il leader di sette giorni fa, Benvenuti al nord, terzo con 1 milione di euro (25,69 milioni totali). Esordisce sorprendentemente al quarto posto, con la seconda miglior media per sala (3.466 €), Tre uomini e una pecora. Mission: Impossible – Protocollo fantasma, quinto, abbatte il muro dei 5 milioni totali (5,25 milioni).

Scopri di più

BAFTA 2012, vincitori: domina The Artist con 7 premi

Annunciati i vincitori dei prestigiosi BAFTA 2012, praticamente gli Oscar britannici, che confermano se ancora ce ne fosse bisogno l’acclamato The Artist come il favorito ai prossimi Oscar 2012, il film di Michel Hazanavicius domina la serata rastrellando un tootale di 7 premi e conquistando tre delle quattro categorie principali: Miglior Film, Miglior Regista e Miglior Attore. Meryl Streep vince come miglior attrice per The Iron Lady, mentre La talpa che aveva ricevuto ben 11 nomination, una in meno del diretto concorrente The Artist, è stato eletto Miglior film britannico e vince anche per la Miglior sceneggiatura non originale. Dopo il salto trovate la lista completa dei vincitori.

Scopri di più

40 Carati, recensione

New York City, Nick Cassidy (Sam Worthington) ex-poliziotto condannato per un furto di diamanti evade durante i funerali del padre e si reca presso l’Hotel Roosevelt registrandosi sotto il falso nome di Walker. una volta in stanza consuma un lauto pasto, scrive un appunto su un foglio, esce dalla finestra sita al 21° piano dell’edificio e cammina lungo il davanzale, pronto a suicidarsi lanciandosi nel vuoto. Ben presto la folla sulla strada sottostante comincia ad accalcarsi e le forze dell’ordine arrivano sul posto. Jack Dougherty (Edward Burns), un negoziatore della polizia è pronto ad ascoltare Nick, ma lui si rifiuta e chiede che sia la detective Lydia Mercer (Elizabeth Banks) ad occuparsi di lui. La Mercer reduce da un recente negoziato andato male con un poliziotto suicida si trova in un periodo di aspettativa, ma è costretta a tornare al lavoro. Quello che la Mercer si troverà di fronte giunta nella stanza d’albergo non sembra affatto un uomo disperato pronto a togliersi la vita, bensì un uomo determinato che si professa innocente e che conscio di essere stato incastrato ha deciso di farsi giustizia da solo, portando alla luce un vero e proprio complotto che coinvolge un losco magnate immobiliare (Ed Harris) e alcune mele marce del suo stesso dipartimento.

Scopri di più

Albert Nobbs, recensione

Irlanda diciannovesimo secolo, Albert Nobbs (Glenn Close) è un cameriere che ha trascorso oltre vent’anni prestando servizio nei migliori alberghi, considerato affidabile e per la sua natura introversa molto discreto, Nobbs in età matura è finito a servire in un piccolo albergo gestito da Mrs. Baker (Pauline Collins), eccentrica albergatrice che ignora che il gentiluomo che si trova di fronte tutti i giorni sia in realtà una lei, si perchè dietro il compito Nobbs si cela una donna dal passato tormentato, costretta a fingersi uomo per poter sopravvivere e che da anni risparmia ogni singolo scellino guadagnato sognando di aprire un’attività  in proprio. A scuotere il sonnolento tran tran dell’albergo giungerà l’imbianchino Hubert Page (Janet McTeer), che non solo scoprirà il segreto di Nobbs, ma si rivelerà anch’esso una donna. La scoperta in principio scioccherà Nobbs, ma in seguito saputo che Page ha anche una moglie, aprirà a Nobbs nuovi possibili scenari per un futuro fino a quel momento pensato in solitario, ma che forse non dovrà per forza essere tale.

Scopri di più