Alain Moreau (Jean-Claude Van Damme) è un poliziotto francese di Nizza che da un giorno all’altro scopre di avere un fratello gemello di cui ignorava l’esistenza, ad aggiungersi allo shock di questa scoperta, la notizia della recente morte per omicidio dell’appena ritrovato e subito perduto gemello Mikhail Suverov e il fatto che il fratello emigrato a New York, aveva intrapreso una strada completamente opposta alla sua andandosi ad immischiare con la Mafia russa. Con l’aiuto del suo collega Sebastien (Jean-Hugues Anglade) Alain scoprirà che il fratello aveva di recente deciso di uscire dal giro malavitoso, scelta che evidentemente gli era costata la vita, ma sembra che fosse anche finito nel mezzo di una guerra tra bande.
Dizionario dei film
Una lista completa delle recensioni del Cinemaniaco. Centinaia di film recensiti e ordinati in ordine alfabetico per la consultazione.
Per sfortuna che ci sei, recensione
Julien Monnier (François-Xavier Demaison) è uno dei migliori consulenti matrimoniali sulla piazza, un vero maestro nel trovare le crepe nella coppia riuscendo, a volte con metodi ben poco ortodossi ad appianare i conflitti, faremo la conoscenza di Julien ad un matrimonio che sta per naufragare proprio davanti all’altare, ma l’abilità da mediatore di Julien salverà capra e cavoli e il matrimonio andrà in porto.
I guerrieri, recensione
Francia, settembre 1944 durante la seconda guerra mondiale un’unità della divisione di fanteria si avvicina alla città di Nancy, quando uno dei plotoni della divisione riceve l’ordine di ritirarsi proprio mentre sono sotto attacco da parte dei tedeschi. Nel frattempo Kelly (Clint Eastwood), un ex tenente retrocesso di recente e usato come capro espiatorio per un ordine di attacco errato costato la vita ad un’intera compagnia di commilitoni, cattura Dankhopf un colonnello dei servizi segreti tedeschi.
La principessa Sissi, recensione
Austria 1853, seguiamo la principessa Elisabetta di Baviera (Romy Schneider) soprannominata Sissi che appena sedicenne si reca al seguito della madre e della sorella alle celebrazioni per il compleanno dell’Imperatore Francesco Giuseppe I d’Austria (Karlheinz Böhm) durante le quali sarà dato l’annuncio ufficiale del fidanzamento tra L’imperatore ed Elena (Uta Franz), la sorella di Sissi. Il destino come di consueto ci metterà lo zampino con il supporto di Cupido suo alleato di sempre e l’imperatore finirà per innamorarsi di Sissi invece che di Elena, subito dopo averla conosciuta fortuitamente e senza sapere chi fosse in realtà, averne apprezzato non solo la bellezza, ma la spontaneità ed una grande gioia di vivere.
Ken il guerriero-La leggenda del vero salvatore, recensione
Un salvatore è colui che facendosi carico della tristezza del mondo e sopportando il proprio dolore e quello degli altri non fugge davanti al destino.
Dopo un prologo in cui scopriremo un Kenshiro che ha raggiunto la piena consapevolezza del suo destino e in procinto di diventare padre, si tornerà con un flashback indietro nel tempo, al principio della storia, prima che il guerriero della Divina Scuola di Hokuto prendesse il proprio destino nelle mani, portando giustizia in una terra desolata dove cane mangia cane e la violenza segna il quotidiano dei superstiti di una infernale apocalisse nucleare.
Harry Potter e i doni della morte parte II, recensione
All’indomani della morte di Albus Silente (Michael Gambon) per mano di Severus Piton (Alan Rickman) ora rettore di Hogwarts, Harry Potter (Daniel Radcliffe) con l’aiuto dei suoi migliori amici ed alleati, Hermione Granger (Emma Watson) e Ron Wesley (Rupert Grint), deve portare a termine la ricerca degli ultimi Horcrux, contenitori di varia foggia e natura in cui risiedono i frammenti dell’essenza del malvagio Voldemort (Ralph Fiennes). Harry e i suoi amici transiteranno nella banca di Gringott per accedere al caveau di Bellatrix Lestrange (Helena Bonham Carter) dove troverano uno degli ultimi Horcrux, poi torneranno di nascosto aiutati dall’amico Neville Paciock (Matthew David Lewis) in quel di Hogwarts per proseguire la ricerca, ma nel frattempo la scuola di magia verrà messa sotto assedio da Voldermort (Ralph Fiennes) e il suo esercito di Mangiamorte.
Eaters, recensione in anteprima
Dopo un incipit romeriano che ci annuncia che l’apocalisse sta bussando alla porta e che la morte cammina tra gli uomini, scopriamo che una devastante epidemia ha prima reso sterile e in seguiro annientato la popolazione femminile dell’intero pianeta, per poi mutare dando vita ad orde di affamati zombie antropofagi, lasciando i pochi superstiti che non sono nel frattempo usciti di testa a vagare in cerca di cibo e superstiti.
L’erede, recensione
L’agiato Bruno (Alessandro Roja), di professione radiologo alla morte del padre eminente neurologo eredita una villa nel marchigiano e con la sua compagna decide di farvi una capatina per controllare lo stato dell’immobile e nel caso pianificarne una ristrutturazione, onde aumentarne il valore nel momento in cui, cosa piuttosto probabile vista la location sperduta, decidesse di venderla. Bruno giunto sul posto scopre che in realtà la villa non versa in condizioni così drammatiche come si pensava, anzi sembra che qualcuno nel frattempo se ne sia preso cura.
The Commander, recensione
Sam Keenan (Jean-Claude Van Damme) è un ufficiale della marina americana ed un Navy Seal decorato a cui viene dato l’incarico di addetto alla sicurezza in un’ambasciata staunitense in Moldavia, nazione dell’Europa dell’est. Keenan giunto sul posto avrà da subito il suo bel da fare visto che la Moldavia si trova nel mezzo di una guerra civile e conosciuto il locale Ambasciatore George Noland (Colin Stinton) si ritroverà in men che non si dica nominato suo vice.
The Young Victoria, recensione
La giovane Principessa Victoria di Kent (Emily Blunt) è l’erede legittima al trono d’Inghilterra durante gli ultimi anni del regno di suo zio, re Guglielmo IV (Jim Broadbent), allevata in vista del suo futuro impegno in maniera piuttosto rigida sia da sua madre, la duchessa di Kent (Miranda Richardson) che da Sir John Conroy (Mark Strong), addetto all’educazione e alla preparazione di Victoria e della sua famiglia all’oneroso ruolo di famiglia reggente.
Shaggy Dog Papà che abbaia non morde, recensione
Dave Douglas (Tim Allen) è un procuratore distrettuale che intende perseguire alcuni attivisti per i diritti degli animali, che hanno fatto irruzione nei laboratori di una casa farmaceutica liberando alcune cavie, cavie su cui l’azienda in questione stava sperimentando una ricerca legata ad un miracoloso ritrovato che dovrebbe regalare l’eterna gioviinezza. Per Douglas questo sarebbe solo lavoro se non fosse che sua figlia Carly (Zena Grey) è una degli attivisti in questione, il che crea inevitabilmente più di qualche conflitto in famiglia e le distanze tra padre e figlia sembrano diventare sempre più incolmabili.
Platoon, recensione
Il giovane idealista Chris Taylor (Charlie Sheen) abbandona il college e in uno slancio patriottico si arruola volontario per combattere in Vietnam, dove insieme ad un’altra recluta si unirà ad un plotone specializzato in incursioni nella giungla guidato dallo spietato sergente Bob Barnes (Tom Berenger) affiancato dal più umano Elias Grodin (Willem Dafoe), anche lui come Barnes segnato da troppi anni di trincea ed efferati massacri.
Le amiche della sposa, recensione in anteprima
Annie (Kristen Wiig) è una ragazza che ha superato la trentina senza fidanzato e con un’attività fallita alle spalle in cui ha perso tutti i suoi risparmi. Lilian (Maya Rudolph) amica di Annie si fidanza con un uomo d’affari di Chicago e chiede all’amica se vuole essere la prima damigella d’onore al suo matrimonio e così Annie accettato l’oneroso incarico nuziale farà la conoscenze delle altre sue colleghe in rosa, Rita (Wendi McLendon-Covey) la cinica cugina di Lilian, l’idealista amica Becca (Ellie Kemper), la volgare futura cognata Megan (Melissa McCarthy) e la bellissima e altrettanto vanitosa Helen (Rose Byrne).
Take me home tonight, recensione in anteprima
1988, il neo-laureato al prestigioso MIT Matt Franklin (Topher Grace) a causa del suo carattere perennemente indeciso e una paura di sbagliare che lo affligge dall’adolescenza, si ritrova a buttar via una solida carriera da ingegnere per lavorare in una videoteca di un centro commerciale, in attesa che un’illuminazione non si sa da dove e non si sa come, venga giù dal cielo ad illuminarne una confusione esistenziale cronica.
Anche a Wendy (Anna Faris), sorella gemella di Matt non va meglio, aspirante scrittrice la ragazza è fidanzata con una testa vuota con cui sta per andare a convivere e che sa in cuor suo potrebbe per sempre tarparle le ali e costringerla a rinunciare alla sua passione per la scrittura che l’ha spinta a fare domanda per un master in Inghilterra, presso la prestigiosa università di Cambridge.
Barry Nathan (Dan Fogler) è il miglior amico di Matt che perde il suo lavoro di venditore di automobili presso un concessionario di auto di lusso e si ritrova senza un lavoro e senza prospettive.