Arriva dal Giappone – e dalla regia di Shinji Aramaki – uno dei film più apprezzati in questo gennaio del 2014: “Capitan Harlock 3D – Il futuro è già passato” è una delle rivelazioni del botteghino.
Lui, Harlock, per chi non avesse mai letto un suo fumetto né visto la serie del cartone, è l’unico uomo rimasto a opporsi alla corrotta Coalizione Gaia e a cercare di impedire l’estensione del suo dominio all’intero mondo intergalattico.
Deciso a vendicarsi contro coloro che hanno fatto del male sia a lui che a tutto il genere umano, il misterioso pirata dello spazio vaga nell’universo sulla sua astronave da guerra: l’Arcadia.
Da lì attacca con spavalderia e saccheggiandole le navi nemiche. Il capo della flotta di Gaia, Ezra, manda suo fratello minore Logan a infiltrarsi sull’Arcadia per uccidere Harlock. Tuttavia il giovane scoprirà presto che dietro la nascita di una leggenda c’è sempre una verità.
Chi è il regista Shinji Aramaki
Nato il due ottobre del 1960 a Fukuoka, Shinji Aramaki è uno dei migliori disegnatori e produttori dell’industria di animazione in computer grafica. Ha lavorato a produzioni come “Genesis Cliber Mospeada” (nel 1983) e a “Megazone 23” dal 1985 al 1991.
Nel 2004 Aramaki ha diretto il film d’animazione in motion capture 3D “Appleseed”. Due anni fa ha diretto ad Hollywood “Starship Troopers: l‘invasione”.
Originariamente, Capitan Harlock è il più importante personaggio di Leiji Matsumoto. Matsumoto è un leggendario autore di fumetti sci-fi. È tornato sullo schermo dopo trent’anni di assenza. A fine anni settanta è stato protagonista di una celebre serie di animazione televisiva. Ora, si gode sul grande schermo i frutti del suo lavoro e della sua creazione.