La Francia omaggia Godard, uno di coloro che hanno cambiato per sempre la storia del cinema. Lo fa mutuando da uno dei suoi manifesti una significativa tonalità di giallo. Sarà questo il colore principe della sessantanovesima edizione del Festival di Cannes, al via domani.
Sulla Croisette, già da giorni, c’è fermento. Ma il clou, citando una famosa canzone, “deve ancora venire”.
Sarà, inoltre, una edizione piovosa. Il clima probabilmente renderà speciali, in tutti i sensi, le tappe di questa kermesse così attesa. Ad aprirla Woody Allen con il suo nuovo film ‘Café Society’. Un’edizione, la numero sessantanove, poco italiana ma molto ‘lussuosa’.
Tra i film in concorso alcuni sono firmati da registi di fama mondiale che nel dizionario della settima arte si trovano alle voci ‘qualità’ e ‘garanzia’: Almodovar, Dardenne, Jarmush, Spielberg, Bellocchio, Foster, Park Chan Wook.
Altri portano la firma dei giovani enfant prodiges Dolan, Refn, Mongiu, Larrain. E poi una pioggia (in questo caso metaforica) di divi: a partire dalla coppia Julia Roberts-George Clooney passando per Russell Crowe, Ryan Gosling, Kirsten Stewart e finendo con Justin Timberlake, fresco del singolo che farà da colonna sonora a ‘Trolls’.
Festival di Cannes 2016, i film in concorso
Toni Erdman di Maren Ade
Julieta di Pedro Almodovar
Personal Shopper di Olivier Assayas
American Honey di Andrea Arnold
The Unknown Girl di Jean-Pierre Dardenne e Luc Dardenne
It’s Only the End of the World di Xavier Dolan
Slack Bay di Bruno Dumont
Paterson di Jim Jarmusch
Rester Vertical di Alain Guiraudie
Aquarius di Kleber Mendonca Filho
Mal de Pierres di Nicole Garcia
I, Daniel Blake di Ken Loach
Ma’Rosa di Brillante Mendoza
Bacalaureat di Cristian Mungiu
Loving di Jeff Nichols
Agassi di Park Chan-Wook
The Last Face di Sean Penn
Sieranevada di Cristi Puiu
Elle di Paul Verhoeven
The Neon Demon – di Nicolas Winding Refn
Un certain regard
Varoonegi di Behnam Behzadi
Apprentice di Boo Junfeng
Voir Du Pays di Delphine Coulin e Muriel Coulin
La Danseuse di Stephanie Di Giusto
Clash di Mohamed Diab
La Tortue Rouge di Michael Dubok de Wit
Fuchi Bi Tatsu di Fukada Koji
Omar Shakhsiya di Maha Haj
Me’Ever Laharim Vehagvaot di Eran Kolirin
After The Storm di Kore-Eda Hirokazu
Hymyileva Mies di Juho Kuosmanen
La Large Noche de Francisco Sanctis di Francisco Marquez e Andrea Testa
Caini di Bogdan Mirica
Pericle Il Nero di Stefano Mordini
The Transfiguration di Michael O’Shea
Captain Fantastic di Matt Ross
Fuori concorso
The BFG di Steven Spielberg
Money Monster di Jodie Foster
The Nice Guys di Shane Black
Gok Sung di Na Hong-Jin