Caffè ristretto, cortometraggio

Un uomo un tantinello stressato dopo una forsennata corsa per le strade del centro, e distratto da una serie di coincitate conversazioni al cellulare, si ritrova in uno strano non luogo, isolato e in preda al panico….

Molto divertente e surreale questo Caffè ristretto, cortometraggio diretto da Massimiliano Cammuso, che nel corto interpreta anche l’avvocato De Bonis, realizzato in 48 ore per il 48hour Film Project di Roma.

Quello che più colpisce è la professionalità nella realizzazione che non presenta alcuna sbavatura tecnica, e che unisce una regia dinamica ed un ottimo montaggio a cura di Johnny Rosselli, alla recitazione efficace e credibile del protagonista Gianluca Baldari, non dimenticando il punto di forza dell’operazione l’intrigante colonna sonora composta dal maestro Madì.

Nonostante i tempi ristretti tutto funziona alla perfezione, anche nel finale che avrebbe potuto creare qualche perplessità, si riesce invece benissimo a ricomporre tutti i frammenti che ci conducono ad un finale non banale e deliziosamente sospeso  tra sogno e realtà.