La società cinematografica Metro-Goldwyn-Mayer, per tutto il 2014 celebrerà la storia dello Studio. L’occasione? I suoi primi 90 anni.
Pensando alla MGM ci viene subito in mente il grosso leone del logo, ebbene Leo the Lion, questo il nome della mitica mascotte, ruggisce dal 1924.
In quell’anno il magnate Marcus Loew comprò ed unì la Metro Picture Corp. con la Goldwyn Picture e Louis B. Mayer Productions. Nacque così lo storico Studio hollywoodiano che vanta più di 175 film vincitori agli Academy Awards, tra cui 14 Oscar per il miglior film.
Per festeggiare questo importante anniversario, tante sono le iniziative, tra cui il restauro in altissima risoluzione di molti film firmati MGM, che verranno distribuiti in Blu-ray da Twentieth Century Fox Home Entertainment.
Sempre per l’anniversario, lo Studio ha creato un libro da collezione e un disco con un bonus video che commemora i suoi 90 anni con interviste a pluripremiati produttori, registi e attori che parlano della loro esperienza rispetto alla MGM.
La società ha realizzato alcuni dei film più prestigiosi e celebri della storia del cinema come “Billy the Kid” di King Vidor (1930) , “Just a gigolo” di Jack Conway (1931), “The Adventures of Huckleberry Finn” di Richard Thorpe (1939), “Giungla d’asfalto” di John Huston (1950), “Il padre della sposa” di Vincente Minnelli (1950), “Il dottor Zivago” di David Lean (1965), “Quella sporca dozzina” di Robert Aldrich (1967), “2001: Odissea nello spazio” di Stanley Kubrick (1968), “Rocky” di John G. Avildsen (1976), “Il colore viola” di Steven Spielberg (1985), “Rain Man” di Barry Levinson (1988), fino a “Lo Hobbit: La desolazione di Smaug” di Peter Jackson (2013).