E’ morto il 5 agosto all’età di 95 anni a Long Island a New York, lo sceneggiatore Budd Schulberg: l’uomo, dopo essersi sentito male è stato subito trasportato all’ospedale, ma non c’è stato niente da fare.
Budd, figlio del produttore della Paramount B. P. Schulberg, quattro volte sposato (l’ultima volta con Betsy Ann Langmann, con cui viveva da oltre trent’anni) e padre di cinque figli, pur essendo stato un buon giornalista sportivo (si occupava di Boxe), un documentarista di guerra, è passato alla storia come sceneggiatore, grazie all’Oscar vinto nel 1955 per la miglior sceneggiatura originale per il film Fronte del Porto con Marlon Brando.
Schulberg ha arricchito il cinema hollywoodiano con altre pellicole importanti come Un volto nella folla (1957) e Paradiso dei Barbari (1958). Dal 1966 al 2009, anche a causa della sua appartenenza al partito comunista, lo scrittore ha scritto solo tre altre sceneggiature e tutte per la televisione (A questiono f Honor, Tales from the Hollywood Hills: A Table at Ciro’s, Nuremberg: A vision Restored).