Il regista Stephen Sommers dopo aver resuscitato, è proprio il caso di dirlo, la mitica Mummia del sacerdote maledetto Imhotep, classico di Karl Freund del ’32 con un memorbile Boris Karloff, aggiornando lo script e aggiungendo alla pellicola una corposa dose di action, humour, avventura ed effetti speciali, decide di proseguire e completare l’omaggio ai classici horror della Universal in un colpo solo.
Nasce così il film Van Helsing che raduna in un singolare, fumettoso e adrenalinico crossover di ultima generazione, L’uomo lupo, La creatura di Frankenstein e il famigerato Conte Dracula, tutte queste fantastiche creature dovranno confrontarsi con l’eroe del film interpretato per l’occasione da Hugh Wolverine Jackman, il fascinoso e letale Gabriel Van Helsing cacciatore di demoni al soldo della Chiesa.
Dopo il salto I nostri consueti Bloopers, che in questo caso vedono coinvolta anche la protagonista femminile dell’operazione nostalgia messa in scena da Sommers, la splendida Kate Beckinsale nei panni della prinicipessa Anna, ultima sopravvissuta della stirpe gitana dei Valerious. Buon proseguimento