Facciamo un gioco: poniamo il caso di non aver visto Blade Runner. Molti di coloro che leggeranno questo post, probabilmente non dovranno nemmeno iniziare questo gioco, dato che il primo capitolo diretto da Ridley Scott è stato un successo degli anni ’80 e non tutti sono interessati a ciò che è stato nella storia del Cinema. Fatta questa premessa, procediamo alla recensione di Blade Runner 2049.
Trent’anni dopo gli eventi del primo film, un nuovo blade runner, l’Agente K della Polizia di Los Angeles (Ryan Gosling) scopre un segreto sepolto da tempo che ha il potenziale di far precipitare nel caos quello che è rimasto della società.
Il Mondo non appartiene all’umanità
La scoperta di K lo spinge verso la ricerca di Rick Deckard (Harrison Ford), un ex-blade runner della polizia di Los Angeles sparito nel nulla da 30 anni.
Ci è stato chiesto di non approfondire ulteriormente la trama e intendiamo rispettare tutta la suspence che si vuole creare intorno a questo sequel. Tuttavia, la verità non potrà essere taciuta ancora a lungo e, pertanto, possiamo dire con serenità che in Blade Runner 2049, oltre alla linea narrativa di azione e quella del mistero da risolvere e una trama fitta come l’oscurità profonda, una trama sociale sul destino dell’umanità è al centro di questo film, così come un percorso di introspezione da parte del protagonista K.
Il Giudizio de Il Cinemaniaco
Blade Runner 2049 è un film superlativo, con una poeticità narrativa e un’estetica da vero film di culto. Se non fosse per quel minutaggio eccessivo. Insomma, si, 163 minuti! Detto questo, con qualche taglio in più. questo titolo meriterebbe davvero un’incetta di premi.
Voto 8
Scheda Film | Blade Runner 2049
USCITA CINEMA: 5/10/2017
GENERE: Fantascienza, Noir, Thriller
REGIA: Denis Villeneuve
SCENEGGIATURA: Hampton Fancher, Michael Green,
CAST: Ryan Gosling, Harrison Ford, Ana de Armas, Jared Leto, Sylvia Hoeks, Robin Wright, Mackenzie Davis, Dave Bautista, Lennie James, Wood Harris, Edward James Olmos, Carla Juri, Barkhad Abdi, David Dastmalchian, Hiam Abbass, Mark Arnold