È Wes Anderson il protagonista di queste nomination alla 68esima edizione dei BAFTA, la cui cerimonia di premiazione si terrà l’8 febbraio prossimo.
“The Grand Budapest Hotel” guida la classifica delle nomination con ben 11 candidature, mentre “Birdman” di Alejandro G. Inarritu e “La Teoria del Tutto” di James Marsh seguono con 10 nominations. Segue poi “The Imitation Game” di Morten Tyldum con 9 nomination.
Anderson, che non ha mai vinto un premio BAFTA, ha ottenuto una nomination anche come miglior regista al fianco di Alejandro G. Inarritu, James Marsh e Richard Linklater per “Boyhood” e Damien Chazelle per “Whiplash”.
Nella gara per il miglior attore protagonista troviamo Ralph Fiennes (“The Grand Budapest Hotel”), Benedict Cumberbatch (“The Imitation Game”), Eddie Redmayne (“La Teoria del Tutto”), Michael Keaton (“Birdman”) e Jake Gyllenhaal (“Nightcrawler”).
Per la miglior attrice protagonista, troviamo Amy Adams (“Big Eyes”), Felicity Jones (“The Theory of Everything”), Julianne Moore (“Still Alice”), Reese Witherspoon (“Wild”) e Rosamund Pike (“Gone Girl”).
Fra i grandi assenti c’è “Selma” di Ava DuVernay, nonostante il suo recente slancio nella corsa ai premi, il dramma su Martin Luther King non ha ricevuto alcuna nomination, stessa sorte per “Unbroken” di Angelina Jolie.
Soltanto due nomination per “Big Eyes” di Tim Burton e “Foxcatcher” di Bennet Miller. Il primo concorre per la miglior attrice protagonista, Amy Adams, e la scenografia, il secondo per gli attori non protagonisti Mark Ruffalo e Steve Carrell.
Per quanto riguarda il cinema propriamente britannico, “Mr. Turner” non è riuscito ad imporsi nelle categorie principali, nemmeno l’attore Timothy Spall, che invece ha vinto il premio come miglior attore a Cannes.
Fa bene, invece “Lo sciacallo”, in originale “Nigthcrawler” che piazza i suoi attori Jake Gyllenhaal e Rene Russo nelle categorie principali, così come Dan Gilroy per la miglior sceneggiatura originale.
Un ottimo risultato anche per il film che ha aperto il Sundance Film Festival, “Whiplash” che guadagna una nomination per la miglior regia, sceneggiatura originale, montaggio e suono.