Oggi per i B-cult in attesa dell’uscita prevista per il 14 luglio del sequel Predators ripeschiamo Predator 2, sequel anni ’90 che abbandona le location selvagge della foresta pluviale, terreno di scontro tra il team comandato da Schwarzenegger e il primo Predator cinematografico giunto sul pianeta Terra per una efferata battuta di caccia, per approcciare set metropolitani in una tentacolare Los Angeles.
Il sequel diretto da Stephen Hopkins, regista australiano che aveva già approcciato il genere con la quinta puntata della serie Nightmare e di recente con l’horror a sfondo religioso I segni del male, recluta Danny Glover sulla cresta dell’onda grazie al successo della serie Arma letale per un faccia a faccia ad alta tensione con il predator di turno, impegnato a far strage di narcotrafficanti, raccogliendo trofei e scuoiando cadaveri.
Nel film compaiono Bill Paxton il marine coloniale Hudson nel sequel Aliens-Scontro finale, Gary Busey mercenario psicopatico nel primo Arma letale e Adam Baldwin che diventerà un habituè del piccolo schermo, tra i suoi molti ruoli in tv lo ricordiamo come l’agente CIA John Casey nel serial Chuck.
Segnaliamo infine che nei panni del possente Predator ritroviamo l’attore Kevin Michael Hall (1995-1991) che con i suoi due metri e venti si era già cimentato con il personaggio nel cult di Hill del 1987, anno in cui vestirà anche i panni del Bigfoot Harry nella comedy per famiglie Bigfoot e i suoi amici.
Da riscoprire perchè: cambia la location, ma non il carisma di un’icona del cinema fanta-horror, a cui si aggiunge un efficace Danny Glover ed una solida regia, tanto muscolare quanto il genere richiede.