B-Christmas Cult: Natale di sangue-Silent Night

Con l’approssimarsi della vigilia anche la nostra consueta rubrica dedicata ai B-movies da riscoprire si tinge di rosso, ma non solo di quello tipico da addobbo natalizio che adorna case e negozi in questo periodo dell’anno, ma anche del rosso sangue tipico dei nostri amati B-horror che di certo non potevano ignorare la figura del bonario e panciuto Babbo Natale con un bel filone slasher con protagonista un terrificante Santa Claus aspirante omicida seriale con ascia.

Celebriamo anche noi le festività con il classico Natale di sangue aka Silent night, deadly night che ci racconta di un orfanello a cui un babbo natale rapinatore ha ucciso entrambi i genitori segnando per sempre la sua psiche, trauma infantile che unito alle storie in cui Babbo Natale punisce i bambini cattivi narrategli dal nonno, gli abusi subiti in un orfanotrofio gestito da religiose e un vestito di babbo Natale indossato a forza in età adulta, diventeranno ideale innesco emotivo per un’efferata esplosione di violenza che trasformerà un innocuo commesso di un negozio di giocattoli in un Santa Claus da incubo incline all’omicidio seriale.

La pellicola del 1984 diretta da Charles E. Sellier Jr. sulla scia di Black Christmas-Un natale rosso sangue inaugurò un vero e proprio filone natalizio che figlierà ben quattro sequel e lo stesso anno vedrà uscire in contemporanea una versione speculare del film di Sellier made in England, il Non aprite prima di Natale di Edmund Purdom in cui la figura di Santa Claus da carnefice si trasforma in vittima, divenendo oggetto della furia omicida di un serial-killer a caccia di babbi natale.

SILENT NIGHT, DEADLY NIGHT LA SERIE:

Silent Night, Deadly Night (1984)
Silent Night, Deadly Night Part 2 (1987)
Silent Night, Deadly Night 3: Better Watch Out! (1989)
Silent Night, Deadly Night 4: Initiation (1990)
Silent Night, Deadly Night 5: The Toy Maker (1992)