Alcuni giorni or sono, abbiamo reso omaggio al grande attore Robert De Niro, in occasione dell’imminente uscita nelle sale cinematografiche di Sfida senza regole, che segna a distanza di 12 anni, la collaborazione con un altro mito del grande schermo: Alfredo James Pacino, conosciuto in tutto il mondo sotto il nome di Al.
Quest’oggi il nostro Blog vuole rendergli omaggio con una breve biografia, con l’intento di ripercorrere non solo la maestosa carriera di attore, ma scovare i particolari, anche quelli più intimi della sua vita, con l’obiettivo di rendere edotti anche coloro che semplicemente legano il nome di Al Pacino, all’interpretazione del boss mafioso il quel capolavoro della cinematografia che è Il padrino.
Figlio di Salvatore e Rose Gerardi, ha origini italiane essendo i nonni originari di Corleone, in Sicilia. Il padre abbandona la famiglia quando Al, d’ora in poi lo chiameremo così, è ancora in fasce, lasciando lui, la madre ed i nonni nel South Bronx in condizioni di vita molto difficili.
Si iscrive a numerose scuole di recitazione, aspettando per molti anni d’essere ammesso all’Actors Studio. Verso la fine degli anni sessanta viene accolto da quello che, negli anni a seguire, Pacino considererà il suo più grande maestro, Lee Strasberg, che riconosce in lui notevoli doti recitative.
Dopo aver figurato in alcune opere teatrali che gli valgono riconoscimenti minori e aver preso parte al V° episodio della II° serie del telefilm N.Y.P.D. – Deadly circle of violence del 1968, si è imposto sullo schermo nei film di Jerry Schatzberg Panico a Needle Park, 1970, e Lo spaventapasseri (1972), nella serie de Il Padrino di Francis Ford Coppola (1972, 1974, 1990). Per interpretare il ruolo che lo ha reso famoso nel mondo, cioè Michael Corleone, nel primo film ha preso solamente 35 mila dollari. Nel terzo film uscito nel 1990 ha ricevuto ben 5 milioni di Dollari; attualmente il suo cachet si aggira attorno ai 15 milioni di Dollari.
Il successo continua nelle opere di Sidney Lumet, Serpico, (1973), e Quel pomeriggio di un giorno da cani, (1975). Ha interpretato inoltre Un attimo, una vita (1977) di Sydney Pollack, Cruising (1980) di William Friedkin, Scarface (1983) e Carlito’s Way (1993) di Brian De Palma, Revolution (1985) di Henry Hudson, Dick Tracy (1989) di Warren Beatty, Americani (1991) di James Foley.
Con Scent of a Woman – Profumo di donna (1993) di Martin Brest, libero adattamento dal soggetto dell’omonimo film (1974) di Dino Risi, ha vinto il premio Oscar come miglior attore.
Dopo aver ricevuto un Leone d’oro alla carriera nel 1994, è apparso assieme a Robert De Niro in Heat – La sfida (1995) e a breve in Sfida senza regole (2008): tra questi due titoli ha interpretato Donnie Brasco insieme a Johnny Depp, la storia vera di un agente FBI infiltrato nelle cosche mafiose e L’avvocato del diavolo (1997), Ogni maledetta domenica e Insider – Dietro la verità (1999), S1m0ne (2002), La regola del sospetto (2003), Il mercante di Venezia (2004), Rischio a due (2005) e Ocean’s Thirteen (2007).
Nel 1996 ha debuttato come regista in Riccardo III – Un uomo, un re, cui seguono Chinese Coffee (2000) e Salomaybe? (2008).
Nel 2007 ha ricevuto dall’American Film Institute, l’AFI Life Achievement Award, prestigioso premio alla carriera già conferito, tra gli altri, a Jack Nicholson ed Elizabeth Taylor.
Al Pacino, come Robert De Niro e tanti altri attori di grande calibro, dopo poche prove per attore protagonista del film Rambo, rinunciò, lasciando dopo un’altra serie di attori, il posto a Sylvester Stallone.
Scapolo d’oro, in passato ha avuto delle relazioni sentimentali con le attrici Jill Clayburgh, Tuesday Weld, Marthe Keller, Carol Kane, Diane Keaton, Penelope Ann Miller e Madonna. Padre di Julie Marie, 14 anni, nata da una relazione con l’insegnante di recitazione Jan Tarrant e dei gemelli Olivia e Anton avuti nel 2001 dall’attrice Beverly D’Angelo, con cui vive.
Lo rivedremo nella sua forma migliore, come già annunciato, a partire da venerdì 26 settembre in tutte le sale italiane nel film: Sfida senza regole. I detective Turk (Robert De Niro) e Rooster (Al Pacino) hanno lavorato per oltre 30 anni spalla a spalla per il dipartimento di Polizia di New York; il momento di andare in pensione è ormai giunto…ma una serie di omicidi scuote la città.
A firmare gli efferati delitti c’è un misterioso killer che si firma lasciando sui corpi poesie ben scritte. I due vecchi leoni dovranno usare tutta la loro esperienza per venire a capo dell’enigma, mentre al Dipartimento il tenente Hingis (Brian Dennehy) preme perchè il caso venga assegnato ad altri detective meno scafati.